"Andate..." ci dici ad ogni passo nel Vangelo.
Per essere nel tuo senso, bisogna andare,
anche quando la nostra pigrizia ci supplica di restare.
Ci hai scelti per essere in uno strano equilibrio.
Equilibrio che non si può raggiungere e mantenere
che in un movimento in uno slancio.
Un po' come una bicicletta
che non sta in piedi se non camminando,
una bicicletta che resta attaccata al muro
finché non la si prende,
per farla correre spedita sulla strada.
La condizione che ci è data
è un'insicurezza universale, vertiginosa.
Dal momento che ci mettiamo a guardarla,
la nostra vita vacilla, sfugge.
Non possiamo stare in piedi se non per camminare,
andar rapidamente, in uno slancio di carità. (...)
Rifiuti di fornirci una mappa stradale.
Il nostro cammino si fa di notte.
Ogni atto da fare a turno s'illumina come un ripetitore di segnali.
Spesso la sola cosa garantita è la fatica regolare
dello stesso lavoro ogni giorno da fare,
dello stesso menage da ricominciare,
degli stessi difetti da correggere,
degli stessi errori da non fare.
Ma, oltre questa garanzia,
tutto il resto è lasciato alla tua fantasia
che con noi si sente a proprio agio.
Madeleine Delbrèl (1904-1964), missionaria laica delle periferie urbane
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