lunedì, gennaio 28, 2013

Amore

L'amore è l'unico impeto che è sufficientemente straripante da forzarci ad abbandonare il confortevole rifugio della nostra beneamata individualità, spogliarci dell'impenetrabile guscio di autosufficienza e farci uscire gattonando nudi verso la zona del pericolo, il crogiolo dove l'individualità viene purificata per farsi persona» Mark Patrick Hederman (Manikon Eros: Mad Crazy Love, Dublin 2000, p. 66)

 

giovedì, gennaio 24, 2013

Libertà

"Tutto il mondo aspira alla libertà, e tuttavia ciascuna creatura è innamorata delle proprie catene. Tale è il primo paradosso e il velo inestricabile della nostra natura". Così scriveva il filosofo mistico indiano Sri Aurobindo (1872-1950).

Attorno alla parola «libertà», che è sulle labbra di tutti, in particolare di quelli che cercano di ferirla e piegarla, si consumano molti equivoci e contraddizioni.
La libertà autentica è impegnativa perché è sinonimo di rigore, di carità, di creazione. L'uomo preferisce seguire l'onda, non trovarsi solo con sé stesso e con le scelte da compiere, desidera essere quietamente condotto per mano dal suo istinto o dalla guida di un altro così da accomodarsi senza pensieri e domande. È questo «il velo inestricabile della nostra natura» nel quale ci avvolgiamo e ci sentiamo protetti dal rischio che la libertà comporta.
«Vincere l'intima servitù è più importante che vincere il mondo intero», si diceva nel Medio Evo.

Da Il Mattutino di Gianfranco Ravasi (Avvenire, 16.10.11)

 

mercoledì, gennaio 23, 2013

Tre bussole

La credibilità del Cristiano non sta tanto nel porsi al di sopra delle parti, quanto al di sotto delle parti, ossia nelle profondità della coscienza civile e pluralista del Paese senza intransigenza e arroganza. Tre bussole: il Vangelo – la Costituzione – l'impegno coerente personale. don Gallo 17/01/2013

lunedì, gennaio 14, 2013

Matrimonio

Un buon matrimonio è quello in cui ognuno dei due nomina l'altro guardiano della propria solitudine, e gli mostra fiducia, la più grande possibile... Una volta che si accetta che anche fra gli esseri umani più vicini continua ad esistere una distanza infinita, può crescere una forma meravigliosa di vivere uno a fianco all'altro se si riesce ad amare quella distanza che permette ad ognuno di vedere nella totalità il profilo dell'altro stagliato contro un ampio cielo. John Mood, Rilke on Love Other Difficulties. Translations and considerations of Rainer Maria Rilke, New York 1933

venerdì, gennaio 11, 2013

Amare

Amare è in ogni caso essere vulnerabili.

Ama qualcosa e il tuo cuore certamente sarà diviso e rotto. Se vuoi essere sicuro di mantenerlo intatto, non darlo a nessuno, neppure ad un animale. Avvolgilo attentamente in hobbies e piccoli lussi; evita ogni coinvolgimento amoroso; chiudilo al sicuro nell'urna o nella bara del tuo egoismo. Ma nell'urna - sicura, oscura, immobile, senza aria - cambierà.  Non si romperà; diventerà infrangibile, impenetrabile, irrimediabile. L'alternativa alla tragedia, o almeno al rischio della tragedia, è la condanna. L'unico  luogo, a parte il cielo, dove può essere perfettamente salvo da tutti i pericoli e  perturbazioni dell'amore è l'inferno. C. S. Lewis (The Four Loves, London 1960, p 111).

giovedì, gennaio 10, 2013

L'amore

Se  dovessi scrivere un trattato di morale,

questo libro avrebbe cento pagine:

novantanove assolutamente bianche.

Sull'ultima scriverei "Conosco un solo dovere: l'amore".

Albert Camus

mercoledì, gennaio 09, 2013

Laicità

Laicità significa tolleranza, dubbio rivolto pure alle proprie certezze, autoironia, demistificazione di tutti gli idoli, anche dei propri, sapendo che ne esistono altri, pur rispettabili. Laicità significa fare i conti con le scelte e con le rinunce implicite in ogni scelta, non confondere il pensiero e l'autentico sentimento – che è sempre rigoroso – con la convinzione fanatica e con le viscerali reazioni emotive. Essa costituisce una profonda moralità e si oppone sia al moralismo inacidito, sempre fazioso, sia alla disinvoltura etica. Magris, 1999, 114-115

venerdì, gennaio 04, 2013

A un assassino

Se avessi contemplato il volto della vittima e riflettuto, ti saresti ricordato di tua madre nella camera a gas, avresti buttato via le ragioni del fucile e avresti cambiato idea: non è così che si ritrova un'identità.  Mahmoud Darwish

Mahmoud Darwish è la prima e, ad oggi, unica personalità palestinese dopo Arafat alla quale sono stati concessi i funerali di Stato. Per commemorare il poeta e la persona il 5 ottobre 2008 è stata organizzata a Berlino una lettura contemporanea mondiale delle sue poesie.

 

 

http://www.deipensieriedelleparole.blogspot.com

giovedì, gennaio 03, 2013

Vita

Non aver paura che la tua vita un giorno finisca!

Abbi paura invece che non possa cominciare davvero!

Cardinale John Henry Newman (1801 - 1890)

mercoledì, gennaio 02, 2013

Disarmarsi

La guerra più dura è quella contro se stessi.

Bisogna riuscire a disarmarsi.

Io questa guerra l'ho fatta.

Per anni e anni. È stata terribile.

Ma, ora, sono disarmato.

Non ho più paura di niente

perché "l'amore scaccia la paura".

Sono disarmato dalla volontà di spuntarla,

di giustificarmi squalificando gli altri.

Non sono più sulle difensive,

gelosamente abbarbicato alle mie ricchezze.

Accolgo e condivido.

Non ci tengo particolarmente alle mie idee,

ai miei progetti.

Se uno me ne presenta di migliori,

li accetto volentieri.

O anche non migliori ma buoni.

Ho rinunciato al comparativo.

Ciò che è buono, vero, reale,

dovunque sia, è il meglio per me.

Si, non ho più paura.

Quando non si possiede più niente

non si ha più paura.

Ma se ci disarmiamo, ci spogliamo,

se ci apriamo al Dio-Uomo

che fa nuove tutte le cose,

allora è lui a cancellare il passato cattivo

e a restituirci un tempo nuovo

in cui tutto è possibile.

Atenagora, patriarca di Costantinopoli

martedì, gennaio 01, 2013

Relazione con Dio

La nostra relazione con Dio non è una relazione "religiosa" con l'essere più alto, più potente e più grande che possiamo immaginare ma è un modo nuovo di vivere e di "essere per gli altri" partecipando all'essere di Gesù.  Dietrich Bonhoeffer