martedì, ottobre 31, 2023

Non ne ho idea

Ho la fede. Niente nelle mie convinzioni mi ragguaglia sull'aldilà, semplice coltivo la fiducia. Fiducia nel mistero che ci fa esistere. Fiducia nella vita. Fiducia nella morte. La vita è stata una bella sorpresa, la morte sarà una bella sorpresa. Di che genere? Non ne ho idea. Eric-Emmanuel Schmitt

lunedì, ottobre 30, 2023

Affrettiamoci ad amare

Affrettiamoci ad amare le persone se ne vanno così presto
di loro restano un paio di scarpe e un telefono muto
solo l'inessenziale come una mucca si trascina
l'essenziale è così rapido che accade all'improvviso
poi il silenzio normale e perciò insopportabile
come la castità che nasce dalla disperazione
quando pensiamo a qualcuno dopo averlo perso

 

Non essere sicuro di aver tempo la sicurezza è malsicura
ci toglie sensibilità come ogni fortuna
arriva in coppia come il pathos e lo humour
come due passioni sempre più deboli di una
se ne vanno così in fretta tacciono come il tordo in luglio
come un suono un po' goffo o un inchino secco
per vedere davvero chiudono gli occhi
benché sia più rischioso nascere che morire
amiamo sempre troppo poco e sempre troppo tardi

 

Non scriverne troppo spesso ma scrivi una volta per tutte
e sarai come un delfino mite e forte
Affrettiamoci ad amare le persone che se ne vanno così presto
e quelle che non se ne vanno non sempre ritornano
e non si sa mai parlando dell'amore
se il primo sia l'ultimo o l'ultimo il primo

 

Jan Twardowski


domenica, ottobre 29, 2023

Si potrebbe iniziare prima

Il momento della morte sembra spingere a ricucire le ferite, a riconoscere la comune radice, a mettere da parte i dissensi e anzi a leggerli, dopo anni di diffidenza, sotto una luce diversa. Ma forse, anzi sicuramente, si potrebbe iniziare prima con l'esercizio di una lettura e di un metodo diverso in relazione al dissenso. Si potrebbe iniziare prima, non interrompendo il dialogo ai primi segni di contrasto. Si potrebbe iniziare prima, continuando a riconoscere ciò che di essenziale unisce. Si potrebbe iniziare prima, con il coraggio di affrontare temi complessi senza la paura di perdere la propria identità, da una parte e dall'altra. Si potrebbe iniziare prima, impegnandosi a restare cocciutamente madre e figli. Marco Iasevoli

 

sabato, ottobre 28, 2023

Disaccordo

Penso che la cosa più eccitante, creativa e fiduciosa nell'azione umana sia precisamente il disaccordo, lo scontro tra diverse opinioni, tra diverse visioni del giusto, dell'ingiusto, e così via. Nell'idea dell'armonia e del consenso universale, c'è un odore davvero spiacevole di tendenze totalitarie, rendere tutti uniformi, rendere tutti uguali. Alla fine questa è un'idea mortale, perché se davvero ci fosse armonia e consenso, che bisogno ci sarebbe di tante persone sulla terra? Ne basterebbe una: lui o lei avrebbe tutta la saggezza, tutto ciò che è necessario, il bello, il buono, il saggio, la verità. Penso che si debba essere sia realisti che morali. Probabilmente dobbiamo riconsiderare come incurabile la diversità del modo di essere umani. Zygmunt Bauman, intervistato da Luciano Minerva, RaiNews24, 2003.

venerdì, ottobre 27, 2023

Da che parte stare

La vita non è un pomeriggio in altalena, non ci si barcamena tra quello che ci fa più comodo, bisogna scegliere da che parte stare e solo questo ci rende davvero umani. Susanna Tamaro, Il vento soffia dove vuole, Solferino. Pagine 240. Euro 17,00

giovedì, ottobre 26, 2023

mercoledì, ottobre 25, 2023

Tutti figli di Adamo

Sai perché Dio ha voluto che l'umanità intera venisse da un unico uomo, Adamo? Innanzitutto perché nessuno possa dire all'altro: mio padre valeva più del tuo. E di conseguenza nessuno possa dire: io appartengo
a una stirpe più importante della tua, a una razza più nobile della tua; la nobiltà conta zero, dal momento che tutti veniamo dall'unico Adamo
e abbiamo la medesima nobiltà.
Talmud

martedì, ottobre 24, 2023

L'amicizia

L'amicizia prospera quando abbiamo il coraggio di condividere i nostri dubbi e cercare insieme la verità. A che cosa serve parlare con persone che sanno già tutto o sono completamente d'accordo? Timothy Radcliffe

lunedì, ottobre 23, 2023

Guardare

Guardare significa anzitutto badare, sorvegliare, custodire e fare attenzione. Avere cura e preoccuparsi. Guardando veglio e (mi) sorveglio: sono in rapporto con il mondo, non con l'oggetto. Ed è così che io sono: nel vedere mi vedo, a causa dell'ottica; nello sguardo sono messo in gioco. Non posso guardare senza che ciò mi riguardi. Jean-Luc Nancy

domenica, ottobre 22, 2023

Guerra

Ogni uomo, indipendentemente dalla fede cristiana, sperimenta sofferenza e biasimo per la violenza in atto attualmente nei territori israeliani e palestinesi, come in altre parti del mondo. Né può esimersi dal domandarsi cosa fare per collaborare nella costruzione di un mondo più giusto e fraterno. Nessuno può stare a guardare, perché la guerra è sempre e per tutti una sconfitta della nostra umanità. Sarebbe già una prima vittoria se ciascuno di noi togliesse da sé quelle radici perverse che generano, in certi momenti, rabbia, desiderio di vendetta e di rivincita. Oscar Cantoni

sabato, ottobre 21, 2023

Notizia

La buona notizia è che Dio ti ama. La cattiva notizia è che ama anche tutti gli altri. Detto inglese citato da Timothy Radcliffe

venerdì, ottobre 20, 2023

La memoria

La memoria non è mai fatta una volta per tutte: è come un lavoro, una specie di fragile costruzione che cammina sulle parole e sull'esempio delle persone, e come le persone teme il vento gelido degli anni che passano. Antonio Giacomo Bortoluzzi, "Il saldatore del Vajont" (Venezia, Marsilio, 2023, pagine 130, euro 15)


giovedì, ottobre 19, 2023

Il mio fumo

Io cammino fumando

e dopo ogni boccata

attraverso il mio fumo

e sto dove non stavo

dove prima soffiavo.

Valerio Magrelli

mercoledì, ottobre 18, 2023

Carne, ossa e sangue

Carne e ossa e sangue esistono, ma esistere non significa vivere, e carne e ossa e sangue da soli non fanno una persona. Una persona è ciò che succede quando c'è una famiglia, e un paese, e un posto dove sanno chi sei. Dove tutti quelli che ti conoscono tengono in mano un piccolo specchio invisibile, e in ciascuno specchio, tenuto per mano da familiari, amici e nemici, appare un riflesso diverso (…). E allora cosa succede quando le persone che tengono quegli specchi ti vengono portate via una dopo l'altra? Semplice. La persona muore. E la carne e le ossa e il sangue continuano a vagare sulla terra come se la persona esistesse ancora.

Phil Klay (ex ufficiale americano classe 1983), "La buona guerra" (Torino, Einaudi, 2023, pagine 456, euro 22, traduzione di Silvia Pareschi)

martedì, ottobre 17, 2023

La fine e l'inizio

Dopo ogni guerra

c'è chi deve ripulire.
In fondo un po' d'ordine
da solo non si fa.

 

C'è chi deve spingere le macerie
ai bordi delle strade
per far passare
i carri pieni di cadaveri.

 

C'è chi deve sprofondare
nella melma e nella cenere,
tra le molle dei divani letto,
le schegge di vetro
e gli stracci insanguinati.

 

C'è chi deve trascinare una trave
per puntellare il muro,
c'è chi deve mettere i vetri alla finestra
e montare la porta sui cardini.

 

Non è fotogenico
e ci vogliono anni.
Tutte le telecamere sono già partite
per un'altra guerra.

 

Bisogna ricostruire i ponti
e anche le stazioni.
Le maniche saranno a brandelli
a forza di rimboccarle.

 

C'è chi con la scopa in mano
ricorda ancora com'era.
C'è chi ascolta
annuendo con la testa non mozzata.
Ma presto
gli gireranno intorno altri
che ne saranno annoiati.

 

C'è chi talvolta
dissotterrerà da sotto un cespuglio
argomenti corrosi dalla ruggine
e li trasporterà sul mucchio dei rifiuti.

 

Chi sapeva
di che si trattava,
deve far posto a quelli
che ne sanno poco.
E meno di poco.
E infine assolutamente nulla.

 

Sull'erba che ha ricoperto
le cause e gli effetti,
c'è chi deve starsene disteso
con la spiga tra i denti,
perso a fissare le nuvole.

 

La fine e l'inizio di Wislawa Szymborska

 

lunedì, ottobre 16, 2023

Conformismo

L'uniformità nutre il conformismo, e l'altra faccia del conformismo è l'intolleranza. Zygmunt Bauman (Dentro la globalizzazione II; p. 54)

sabato, ottobre 14, 2023

Eternità

Il sempre è fatto d'attimi;
non è un tempo diverso
se non per l'infinito
o per la latitudine di casa
Così, della esperienza terrena
sposti le date.
I mesi si disperdono nei mesi
e gli anni negli anni.
Senza contrasti - o pause -
o giorni consacrati
i nostri anni sarebbero infiniti
come l'anno del Signore.

 

Emily Dickinson, 1864

venerdì, ottobre 13, 2023

Il male

Alla fine penso che l'unico grande spartiacque che domina il mondo sia questo: chi è consapevole del male e cerca di contrastarlo e chi, invece, ha come unico orizzonte il proprio tornaconto. Susanna Tamaro, Il vento soffia dove vuole, Solferino. Pagine 240. Euro 17,00

giovedì, ottobre 12, 2023

Fare

Nella mentalità calvinista, che ha fecondato la nostra cultura capitalista, ci siamo convinti che siano i nostri impegni a dare valore alla vita.

Gaetano Piccolo

mercoledì, ottobre 11, 2023

Sindrome di Montecristo

C'è un vento giustizialista — una sorta di "sindrome di Montecristo" — che soffia da molti anni in Occidente, un vento aggressivo, una sete di giustizia implacabile e insaziabile che scuote la società e ha fatto tante vittime e la prima di queste è la misericordia. Andrea Monda

martedì, ottobre 10, 2023

Guerra al terrorismo

La vera guerra al terrorismo – che può essere vinta – non si conduce devastando ulteriormente le città e i villaggi semidistrutti dell'Iraq o dell'Afghanistan, ma cancellando i debiti dei Paesi poveri, aprendo i nostri ricchi mercati ai prodotti di base di questi paesi, finanziando l'istruzione per i 115 milioni di bambini attualmente privi di qualsiasi accesso alla scuola e conquistando, deliberando e attuando altri provvedimenti simili. Zygmunt Bauman, Paura liquida (p. 137)

lunedì, ottobre 09, 2023

domenica, ottobre 08, 2023

Riunisci, fissa e offri

Riunisci il mondo intero nel profondo del tuo amore e lì, tutto insieme, contempla i tuoi fratelli uomini, gioisci per alcuni e piangi per gli altri. Lì fissa il tuo sguardo su coloro che soffrono, su coloro che sono oppressi e soffri insieme a loro. A tutti apri un cuore pieno di amore, versa per loro le tue lacrime e offri le tue preghiere. Aelredo di Rielvaux

sabato, ottobre 07, 2023

Macchia indelebile

Chesterton osservava che, mentre la Chiesa consente poche cose ma perdona tutto, il mondo consente tutto ma non perdona niente. Ciò che colpisce è la forza della macchia indelebile: chi commette un errore viene inchiodato a quell'errore (da questo punto di vista è emblematica la Rete, priva del diritto all'oblio) e delegittimato, escluso dalla possibilità di riscatto. Andrea Monda

venerdì, ottobre 06, 2023

La notte

La notte farà il suo dovere, ci porterà il domani. Paolo Bergamelli, "Un abbraccio da pazzi" (Bergamo, Marna, 2022, pagine 96, euro 9)

giovedì, ottobre 05, 2023

Due forellini

Molti dei cappotti russi distribuiti ai meno abbienti hanno una piccola toppa sul petto o sulla schiena. Una piccola toppa rotonda che chiude il buco attraverso il quale entrò una pallottola e uscì un'anima. Il mio cappotto ha una piccola toppa proprio in corrispondenza del cuore. Ed è ben cucita, e di panno spesso ma - dal forellino che essa copre - entra un sottile soffio d'aria gelida anche quando non c'è vento e il sole è tiepido. E il cuore duole, trafitto da quello spillone di ghiaccio. Giovannino Guareschi, "Diario clandestino"

mercoledì, ottobre 04, 2023

Perdonare

Perdonare non significa ignorare ciò che è stato fatto contro di noi. Significa piuttosto che quella cattiveria cessa di essere un ostacolo ai rapporti. Martin Luther King

martedì, ottobre 03, 2023

Paure

Tutti abbiamo paura dellʼignoto, ma ciò che si fa con quella paura fa tutta la differenza del mondo. Lillian Russell

 

lunedì, ottobre 02, 2023

Un angelo

Quando ti svegli con una canzone fissa nella tua testa, significa che un angelo ha cantato mentre dormivi. Denise Baer

domenica, ottobre 01, 2023

La mia fede

Quando leggo il catechismo del Concilio di Trento, mi sembra di non aver nulla in comune con la religione che vi è esposta. Quando leggo il Nuovo Testamento, i mistici, la liturgia, quando vedo celebrare la messa, sento con una specie di certezza che questa fede è la mia, o più precisamente lo sarebbe senza la distanza che la mia imperfezione pone tra essa e me. Simone Weil