domenica, febbraio 28, 2021

Amore invisibile

Dio si è nascosto perché il mondo si vedesse

se si mostrasse ci sarebbe solo lui

in sua presenza chi oserebbe mai notare la formica

la bella irascibile vespa affaccendata torno torno

il germano verde con le zampe gialle

la pavoncella che depone quattro uova in croce

gli occhi globosi della libellula

e i fagioli nei baccelli

nostra madre a tavola che ancora ieri

teneva la tazza per il buffo manico a orecchio

l'abete che non perde le pigne ma le squame

la sofferenza e il piacere ambedue fonti di sapere

i misteri non più piccoli ma sempre diversi

le pietre che ai viandanti mostrano la direzione

l'amore invisibile

non fa schermo di sé.

 Jan Twardowski


 

venerdì, febbraio 26, 2021

Pigrizia

Basilio dice: "Chi è pigro nelle piccole cose, non creda di essere solerte nelle grandi ... E non temere di morire per quelle cose per cui vuoi vivere". Isacco il Siro Sermones ascetici

giovedì, febbraio 25, 2021

Fare scuola

Spesso gli amici mi chiedono come faccio a fare scuola e come faccio ad averla piena. Insistono perché io scriva per loro un metodo, che io precisi i programmi, le materie, la tecnica didattica. Sbagliano la domanda, non dovrebbero preoccuparsi di come bisogna fare per fare scuola, ma solo di come bisogna essere per poter fare scuola. Don Milani, "Esperienze pastorali"

 

mercoledì, febbraio 24, 2021

martedì, febbraio 23, 2021

La parola dell'ateo

Qualche volta è più corroborante per la vita spirituale leggere l'opera di un ateo intelligente che un libro di teologia cristiana. La lettura continua ed esclusiva di libri spirituali può sostituire tutto un mondo di pura immaginazione alla realtà. La parola di un ateo è più potentemente un richiamo all'atto di fede. Le argomentazioni dell'ateo richiamano alla fede più della sicurezza tranquilla del teologo, che sa dirti tutto, su tutto ha da dirti qualcosa.  Don Divo Barsotti, "Nella Santa Russia – Diario di viaggio", 1973 – Parva Edizioni (2018)

 

lunedì, febbraio 22, 2021

Prossimità

Io non chiedo al ferito come si sente, io divento il ferito. Walt Whitman, citato da Umberto Folena, Avvenire, 11 ottobre 2020

domenica, febbraio 21, 2021

Il valore della vita

Il valore della tua vita non sta in ciò che sai,
ma in ciò che riesci ad amare di ciò che sai;
puoi conoscere tante cose, ma se non riesci ad
amarle, il tuo sapere non vale nulla, e la tua vita
non vale nulla.
Il valore della tua vita non sta in ciò che
hai, ma in ciò che sei;
perché in realtà nessuno ha niente.
L'unica cosa che si può avere è … se stessi,
se hai te stesso hai tutto il mondo,
e la tua vita vale più del mondo.
Il valore della tua vita non sta in ciò che
pensi, ma in ciò che fai;
puoi pensare tutto il bene del mondo,
ma se non ti adoperi per farne almeno un po',
è come se pensassi il male,
e la tua vita non vale nulla.
Il valore della tua vita si misurerà quando
starai per perderla.
Se lascerai il mondo un pochino migliore
di come lo hai trovato… allora sarà grande.

Omar Falworth

venerdì, febbraio 19, 2021

Incontro

Di quando in quando si riesce ad esprimere gratitudine verso qualcuno, anche se non ha fatto nulla di particolare per noi. Perché mai? Per il fatto che, incontrandomi, mi ha incontrato veramente; per il fatto che ha aperto gli occhi e non mi ha scambiato con nessun altro; che ha aperto le orecchie e ha ascoltato fiducioso ciò che avevo da dirgli; per il fatto che mi ha aperto ciò a cui davvero parlavo: il suo cuore. Martin Buber

giovedì, febbraio 18, 2021

Perseveranza

La perseveranza ci fa pensare alla fortezza: virtù quotidiana non per fare cose grandi, ma per vivere alla grande le cose di ogni giorno. Francesco Scanziani 


mercoledì, febbraio 17, 2021

Razzismo

Quando parlo di supremazia bianca non mi riferisco solo a loschi personaggi coperti da lenzuoli che bruciano croci, ma all'idea secondo cui per volontà stessa di Dio, che avrebbe marchiato i discendenti di Caino col colore scuro della loro pelle, i bianchi sarebbero stati destinati a stare in cima alla piramide sociale, politica e culturale. Robert P. Jones, direttore del Public religion research Institute di Washington

 

martedì, febbraio 16, 2021

Il male

Stiamo facendo tutto ciò che abbiamo rimproverato ai tedeschi. Albert Camus condannava i bombardamenti atomici a Hiroshima e Nagasaki, l'invasione dell'Ungheria da parte dei carri armati sovietici, l'ammissione della Spagna franchista all'Onu e la repressione francese della rivolta in Madagascar.

lunedì, febbraio 15, 2021

Dalla giustizia

Spesso ci si concentra sulla riconciliazione, ma penso che il passo da compiere ancora prima sia il riconoscimento dei danni provocati ai nostri fratelli neri e di ciò che è stato loro tolto, materialmente e in termini di opportunità. È dalla giustizia che passa il pentimento. Robert P. Jones, direttore del Public religion research Institute di Washington

domenica, febbraio 14, 2021

Allegra superficialità

Già troppo a lungo siamo stati nel degrado morale, prendendoci gioco dell'etica, della bontà, della fede, dell'onestà, ed è arrivato il momento di riconoscere che questa allegra superficialità ci è servita a poco. "Laudato si", 229

La memoria morale

La perdita della memoria morale non è forse il motivo dello sfaldarsi di tutti i legami, dell'amore, del matrimonio, dell'amicizia, della fedeltà? Niente si radica, niente mette radici: tutto è a breve termine, tutto ha breve respiro. Ma beni come la giustizia, la verità, la bellezza e in generale tutte le grandi opere richiedono tempo, stabilità, memoria; altrimenti degenerano. Dietrich Bonhoeffer, Lettere dal carcere

sabato, febbraio 13, 2021

Chi

Chi riconosce gli altri è dotto.

Chi riconosce sé stesso è saggio.

Chi batte gli altri ha forza fisica.

Chi batte sé stesso è forte.

Chi è soddisfatto è ricco.

Chi non perde il suo centro dura.

Lao Tzu


venerdì, febbraio 12, 2021

Felicità

La felicità è come un gatto che corre dietro alla sua coda. Più la rincorre e più gli sfugge. Ma quando s'impegna in altre cose, la coda gli viene dietro ovunque lui vada. Proverbio africano

 

 

giovedì, febbraio 11, 2021

Adolescenza

L'adolescenza è al tempo stesso privazione dei punti di riferimento dell'infanzia, che danno sicurezza, e lento cammino verso l'autonomia dell'età adulta, ma la fase intermedia è delicata, soprattutto se il giovane manca di limiti all'interno della sua famiglia [containing] e di sostegno [holding] da parte di coloro che contano, o dovrebbero contare, ai suoi occhi.

David Le Breton, "Cambiare pelle", settembre 2016, Edizioni Dehoniane Bologna


mercoledì, febbraio 10, 2021

martedì, febbraio 09, 2021

Seminare

Paragonando l'arte dell'educare a quella dell'agricoltore, mi viene spontaneo dire che la prima cosa da fare (sempre) è seminare, seminare, seminare. [...] Ma chi l'ha detto che le parole giuste, buone e oneste di un padre o di una madre, pur sparse sul terreno freddo dell'autunno [...], non daranno in primavera un raccolto assolutamente impensato? Lugi Domenighini, "La pedagogia preventiva positiva", luglio 2016, LibreriadelSanto.it


 

lunedì, febbraio 08, 2021

Io

Il mio io totale, la mia intera individualità, la mia entità, la quale è unica come lo sono le mie impronte digitali, non può mai essere pienamente compresa, neppure per via empatica, perché non vi sono due esseri umani identici. Erich Fromm, citato da Umberto Folena, Avvenire, 11 ottobre 2020

domenica, febbraio 07, 2021

Nel gulag

Non molto tempo dopo il mio arrivo nel gulag, verso sera, un'ora prima della ritirata, mi si avvicinò un tale e mi chiese con cautela se non volessi ascoltare l'Apocalisse. Mi condusse nel locale della caldaia, dove era più facile nascondersi a delatori e carcerieri. Lì, nella penombra di quel covile simile a una caverna, si erano già raccolte, e si rimpiattavano negli angoli sedendo sui talloni, alcune persone e io pensai che ora qualcuno avrebbe estratto da sotto il giubbotto il libro o il fascio di fogli, ma mi sbagliavo. Illuminato dai bagliori rossastri della caldaia un uomo si alzò e cominciò a recitare a memoria, parola per parola, l'Apocalisse. Quindi il fuochista disse: "E adesso continua tu, Fjodor!". Fjodor si alzò e recitò a memoria il capitolo successivo.

Poi ci fu un salto nel testo, perché colui che sapeva la continuazione era a lavorare con il turno di notte. "Beh, lo sentiremo un'altra volta", disse il fuochista e dette la parola a Pjotr. A questo punto mi resi conto che quei detenuti, tutti semplici contadini che avevano da scontare pene di dieci, quindici, vent'anni di lager si erano suddivisi tutti i principali testi della Sacra Scrittura, li avevano imparati a memoria e, incontrandosi segretamente di tanto in tanto, li ripetevano per non dimenticarli.

Andrej Sinjavskij, http://www.gliscritti.it/antologia/entry/1581/weblog

 

 

giovedì, febbraio 04, 2021

L'asse verticale

Sono affascinato da verbi come "scendere nel punto più basso", "ritirarsi", "fare silenzio", "svuotarsi". Il più delle volte si tratta di movimenti in verticale. Per uscire anche dalla propria testa e, dalle spalle in cui risiede il piccolo io, scendere e dimorare nel bacino o addirittura nei piedi, quando passeggiamo, percependo bene la pianta dei piedi. Chi si muove sull'asse verticale trova Dio e Dio lo prende per mano. Benoît Standaert, "Diario dell'umiltà" - Queriniana

mercoledì, febbraio 03, 2021

Solo un grazie

A volte, quando chiediamo di essere risarciti per i nostri presunti sacrifici, quando accusiamo gli altri di scarsa riconoscenza, stiamo semplicemente chiedendo aiuto. Vogliamo un «grazie», una conferma che i nostri sforzi avevano un senso, anche se i risultati non sono stati quelli vagheggiati.  Paolo Cattorini "Frasi di famiglia", Edizioni Dehoniane Bologna

martedì, febbraio 02, 2021

Non temo

Non temo gli dei del mio ospite, non temo la sua religione come mia rovina, non ho luogo tale di cui temere, dove al padrone sia concesso compiere ciò che vuole e allo straniero non sia dato di fare ciò che conviene, dove ci sia un diritto di ospitalità che non sia anche il mio.  "Paolo Orosio Historiae adversus paganos" - Tratta da "Migrazioni dei popoli nelle parole dei Padri della Chiesa", Edizioni Messaggero

lunedì, febbraio 01, 2021

Come un animale

Forse solo chi è stato braccato come un animale e ha provato a scappare dal destino amaro che lo attendeva può capire. Moishe Bejski