venerdì, novembre 30, 2018

mercoledì, novembre 28, 2018

L'universo

L'universo mi mette in imbarazzo e non posso pensare che questo orologio non abbia il suo orologiaio. Voltaire

martedì, novembre 27, 2018

Il sacro

Anche oggi l'uomo è affascinato dal sacro. Ma allo stesso tempo ha la tentazione di tirarselo giù e consumarlo.  Anselm Grün

lunedì, novembre 26, 2018

L'uomo e la comunità

A tutti i livelli del suo essere l'uomo è sia singolo che membro di una comunità. Ambedue i poli si rimandano reciprocamente: egli è una personalità solo quando non è chiuso in sé stesso ma è aperto al servizio e al dono verso la comunità, parimenti egli è un autentico membro della società solo quando offre il suo apporto autonomo alla causa comune. Hans Urs von Balthasar

giovedì, novembre 22, 2018

Soli

Esistono fra noi quelli che vendono il giusto per denaro e il povero per un paio di sandali; quelli che ammucchiano nei loro palazzi violenza e quelli che schiacciano i poveri; quelli che cercano di provocare un regno di violenza, coricati in letti d'avorio; quelli che aggiungono casa a casa e campo a campo, fino a occupare tutto lo spazio e restarsene soli nel Paese. Oscar Romero

mercoledì, novembre 21, 2018

martedì, novembre 20, 2018

lunedì, novembre 19, 2018

sabato, novembre 17, 2018

I sandali di Gesù

Io avrei voluto stare con Gesù per questo, per imparare da lui come si vive, l'esegesi della vita, per imparare, anche dai minimi gesti, il rapporto esatto con le cose, con le creature, con il denaro, con sé stessi, con Dio. Con la realtà. Per imparare la sapienza del vivere: come si lavora, come si mangia, come si vuol bene, come si ride, come si gusta la vita e il pane e il profumo. E so che potrò amare la divinità di Gesù soltanto amando prima la sua umanità. Avrei voluto vedere i suoi sandali, non solo i discorsi alti, ma il passo leggero con cui calcava la terra, come impugnava il bastone che consegna ai dodici quando li invia; vederlo osservare le canne sbattute dal vento, come beveva il vino, come gioiva per il nardo versato su di lui. Innamorato della realtà.

Gesù amava la realtà laica delle strade e il linguaggio laico della casa, le parole che usa sono sempre parole di casa, di orto, di lago, di campo, di vigna, di forno. Per dire Dio sceglie la parola «abbà», la lingua dei bambini in casa e non quella dei rabbini in sinagoga. Parole di tutti i giorni, che raggiungono tutti, dirette e immediate, come la vita. Ermes Ronchi, Messaggero di Sant'Antonio, novembre 2018


venerdì, novembre 16, 2018

Pace

Vi faremo la cosa peggiore che si possa fare a un avversario: vi toglieremo il nemico. Georgij Arbatov, consigliere di Gorbaciov –  http://www.spaziopmr.it/pensieri_scomodi.htm

giovedì, novembre 15, 2018

martedì, novembre 13, 2018

In te

Ricordati, quindi, di rientrare in te: non dico sempre, non dico spesso, ma, almeno, qualche volta. San Bernardo, Considerazioni 1

lunedì, novembre 12, 2018

Il cammino

Il cammino non lo sai

L'orizzonte tu lo vedi

La risposta è dove vai

Le domande sono i piedi

Bruno Tognolini


venerdì, novembre 09, 2018

Errori

Gli errori sono necessari, utili come il pane e spesso anche belli: per esempio, la torre di Pisa. Gianni Rodari


giovedì, novembre 08, 2018

Oso credere

Non credo che ogni sofferenza sia vana. Non credo che il sogno degli uomini resterà un sogno e che la morte sarà la fine. Oso credere invece, sempre e nonostante tutto, all'uomo nuovo. Dorothee Soelle

 

martedì, novembre 06, 2018

Accumuli di parole

Io detesto gli accumuli di parole, in fondo ce ne vogliono così poche per dire quelle quattro cose che veramente contano nella vita. Etty Hillesum



domenica, novembre 04, 2018

Sporcarsi le mani

"Sporcarsi le mani".  "Avere le mani sporche". Due espressioni che usano le stesse parole per esprimere constatazioni e giudizi opposti. Si sporca le mani chi "non se ne lava le mani", colui che si interessa fino a lasciarsi coinvolgere e se necessario a pagare di persona, anche quando si tratta di interessi che non lo toccano direttamente. Ma esiste qualcosa di bene o di male che non possa interessare tutti ed ognuno?  Al contrario chi ha le mani sporche è colui che ha messo sé stesso non accanto agli altri, ma sopra gli altri o addirittura contro gli altri. 

Diceva don Lorenzo Milani che non merita lode chi ha le mani pulite solo perché le ha sempre tenute in tasca. Chi "mette le mani in pasta" potrà anche sporcarsele senza, però, "avere le mani sporche"! Fra' Angelo


sabato, novembre 03, 2018

venerdì, novembre 02, 2018

Non so quando

Non so quando spunterà l'alba, non so quando potrò camminare per le vie del tuo paradiso, non so quando i sensi finiranno di gemere e il cuore sopporterà la luce. E la mente (oh, la mente!) già ubriaca, sarà finalmente calma e lucida: e potrò vederti in volto senza arrossire. Davis Maria Turoldo

giovedì, novembre 01, 2018

Vangelo sostituito

Il grande problema che come cristiani oggi abbiamo non sta nel fatto che la Chiesa è in crisi ed il laicismo sia ogni giorno più forte. Il problema sta nel fatto che la nostra religione ha posto le sue preoccupazioni in cose che il Vangelo non cita neanche, mentre il centro del Vangelo è stato sostituito ed è in balia delle manie o degli interessi di ognuno.  Josè Maria Castillo