mercoledì, agosto 14, 2024

Consumismo

Come aveva preconizzato negli anni Settanta Pierpaolo Pasolini, il consumismo, molto più del fascismo e del comunismo,

è entrato nell'anima della nostra gente, svuotandola di tutta l'eredità classica e cristiana.
La Chiesa ha grandemente sottovalutato questo processo,

in nome dell'imbroglio dello spirito cristiano del capitalismo.

Ha avuto paura della Modernità delle idee,

ma ha accolto a braccia aperte la Modernità delle merci.
Insieme a Dio, la grande vittima sacrificale della religione del consumismo

è infatti la comunità, è la trasformazione della persona nell'individuo consumatore,

che più è solo e isolato più consuma per sostituire le relazioni umane mancanti con le merci.

E così, sta eliminando la pre-condizioni di ogni esperienza religiosa,

soprattutto nella Chiesa cattolica: la comunità.

Un cattolicesimo senza comunità è un ossimoro, teologico e pragmatico.


Luigino Bruni, Avvenire, 24 giugno 2024

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