lunedì, aprile 24, 2023

Parole nuove

Io conosco un signore
che inventa parole nuove.
Per esempio ha inventato
lo «spennello»
che serve per disfare
un quadro se non è bello.
Ha inventato l'anticappello
(per le persone che
non sentono freddo alla testa),
lo stemporale e lo stempesta,
che fanno tornare subito il sole,
e molte altre parole
di grande utilità
in campagna ed in città.
Ora ha in mente di inventare
il verbo «slitigare»,
per dividere i tipi letichini
e trasformare i nemici
in buoni vicini.
Finora quel verbo
gli è venuto maluccio, non funziona.
Ma lui non si sgomenta,
ogni giorno ritenta
e prima o poi di certo troverà
la parola per mettere d'accordo
tutta l'umanità.

Gianni Rodari "Parole nuove", in "Il secondo libro delle filastrocche" (Einaudi 1985)


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