domenica, novembre 01, 2020

Credo

Credo nelle anime sante,

nella loro indipendenza

conquistata sui sensi di una preghiera.

Credo nel lamento di un uomo

in agonia, inaccessibile silenzio

degli ultimi istanti in una vita.

Credo nel lavaggio

del suo corpo fermo, nel suo vestito

a festa e nell'incrocio delle mani,

testimoni di un battesimo confidato.

Credo nella gloria dei vinti.

Credo nelle loro carni piegate

sotto le macerie, i loro respiri cessati.

Credo nelle distese di orti trasformati,

dentro al loro recinto

le ossa dei popoli ammazzati.

Credo nei miserabili che annegano

alle porte d'Italia.

Credo in quelli che rimangono

e il giorno dopo chiamiamo clandestini.

Credo nelle loro bambine vendute

ai nostri piaceri, nella loro tristezza

che sorride vittima di un rossetto ingrato.

Credo negli angeli senza ali,

in quelli che a piedi nudi camminano

dentro una fede.

Credo nel mondo,

quello fuori dalla vetrina

in ginocchio a guardare dentro.

Credo nel colore delle pelli che indossa,

negli occhi neri dei figli

che perde affamati.

Credo nella verità delle madri

e del loro amore.

Credo nella miseria e nell'umiltà

di questi versi.

Credo nella bellezza

e qui conviene fermarmi.

Roberta Dapunt, da "La Terra più del paradiso", Einaudi, 2009

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