giovedì, settembre 08, 2011

Divieto assoluto

È vietato fare la guerra. Dire «no» alla guerra è la più sconfinata e radicale delle rivoluzioni. Non stiamo pensando al divieto dell'uso, del commercio e della produzione delle armi. Stiamo pensando all'obbligo di cercare altre strade, percorsi e soluzioni; all'obbligo di ripensare la logica che regge il mondo e i rapporti tra i popoli e le nazioni. Significa ripensare di nuovo il mondo e ribaltarlo. Da "SEGNIDIPACE" riflessioni frutto del confronto con gli studenti degli Istituti Superiori di Bergamo e provincia su alcuni temi riguardanti la pace

 

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