venerdì, marzo 13, 2009

La marionetta

Se per un istante Dio si dimenticasse che sono una marionetta di stracci e mi regalasse un tozzo di vita, probabilmente non direi tutto ciò che penso, però, in definitiva, penserei comunque tutto ciò che dico.

Darei valore alle cose, non per ciò che valgono, ma per ciò che significano.

Dormirei poco, farei correre di più la voce, capisco ora che per ogni minuto in cui chiudiamo gli occhi, perdiamo 60 secondi di luce.

Proseguirei dove gli altri si fermano, mi alzerei quando gli altri dormono.
Ascolterei quando gli altri parlano, e come gusterei un buon gelato di cioccolato.

Se Dio mi ossequiasse di un tozzo di vita, vestirei semplicemente, mi butterei sotto il sole, lasciando scoperto non solo il mio corpo ma anche la mia anima.
Dio mio, se io avessi un cuore, scriverei il mio odio sul ghiaccio, e attenderei che sparisca al sole.

Disegnerei con un sogno di Van Gogh sulle stelle un poema di Benedetti, ed una canzone di Serrat, sarebbe la serenata che offrirei alla luna.

Bagnerei con le mie lacrime le rose, per sentire il dolore delle loro spine, e il rosso bacio dei loro petali…

Dio mio se io avessi un tozzo di vita…

Non lascerei passare nemmeno un istante di vita senza dire alla gente che amo, che l'amo.
Convincerei ogni donna e uomo che sono i miei preferiti e vivrei innamorato dell'amore.
Agli uomini dimostrerei quanto si sbagliano: smettono di innamorarsi quando invecchiano, senza sapere che invecchiano quando smettono di innamorarsi.
A un bimbo darei ali, però lascerei che da solo impari a volare.

Ai vecchi insegnerei loro che la morte non arriva con la vecchiaia, ma con l'oblio.
Tante cose ho imparato da voi uomini…

Ho imparato che tutto il mondo vuole vivere sulla cima della montagna, senza sapere che la vera felicità sta nel modo di scalare la scarpata.

Ho imparato che quando un bimbo appena nato stringe con il piccolo pugno, per la prima volta, il dito di suo padre, lo coglie per sempre.

Ho imparato che un uomo solo ha il diritto a guardare ad un altro verso il basso quando deve aiutarlo a sollevarsi.

Sono tante cose che ho potuto imparare da voi, però alla fine non serviranno molto, perché quando guarderete dentro questo zaino, sfortunatamente starò morendo.

Di sempre ciò che senti e fai ciò che pensi.

Se sapessi che oggi sarà l'ultimo giorno in cui ti vedrò dormire, ti abbraccerei forte e pregherei il Signore affinché possa essere il guardiano della tua anima.

Se sapessi che questa è l'ultima volta che ti vedo uscire dalla porta, ti abbraccerei, ti bacerei, e ti richiamerei per dartene ancora.

Se sapessi che questa è l'ultima volta che ascolterò la tua voce, registrerei ogni tua parola per poter riascoltarla una ed un'altra volta all'infinito.

Se sapessi che questi sono gli ultimi minuti in cui ti vedo ti direi "ti amo" e non darei scioccamente per scontato che "già lo sai".

C'è sempre un domani e la vita ci da un'altra possibilità per fare bene le cose, ma se sbaglio e oggi e tutto ciò che mi resta, mi piacerebbe dirti che ti voglio bene, e che mai ti dimenticherò. Il domani non è assicurato a nessuno, giovane o vecchio. Oggi può essere l'ultimo giorno che vedi coloro che ami. Perciò non aspettare più, fallo oggi, perché se il domani non dovesse mai arrivare, sicuramente lamenterai il giorno che non hai preso tempo per un sorriso, un abbraccio, un bacio, e che sarai stato troppo occupato per concedere loro un ultimo desiderio. Mantieni coloro che ami vicini a te, di loro all'orecchio quanto ne hai bisogno, amali e trattali bene, prenditi tempo per dirgli "mi dispiace", "perdonami", "per piacere", "grazie", e tutte le parole d'amore che conosci.Nessuno ti ricorderà per i tuoi pensieri segreti.

Chiedi al Signore la forza e la saggezza per saperli esprimere; e dimostra ai tuoi amici quanto t'importano."

John Welch  "Lo Que Me Ha Enseñado la Vida"

Nessun commento: