martedì, marzo 27, 2007

La strada che porta alla gioia

Mi sembra di intravedere in molti ragazzi e giovani uno smarrimento verso il futuro, come se nessuno avesse mai detto loro che la loro vita non è un caso o un rischio, ma è una Vocazione....Il discorso sulla vocazione è per suggerire la strada che porta alla gioia, poiché questo è il progetto di Dio su ciascuno: che sia felice...
La purificazione dalla paura del futuro è urgente per introdurre alla gioia della definitività. Una vita si compie quando si definisce in una dedizione: la scelta definitiva deve essere considerata come la via della pace, come l'ingresso nell'età adulta e nelle sue responsabilità.
Siano benedetti quei genitori che con la feeltà del loro volersi bene insegnano che la definitività è una grazia e non un pericolo da temere, nè una limitazione della libertà da ritardare il più possibile.
Pericolosa e fonte di inquietudine è invece la precarietà, la provvisorietà, lo smarrimento che lasciano un giovane parcheggiato nella vita, incerto sulla sua identità e spaventato del suo futuro .     Carlo Maria Martini

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