venerdì, ottobre 24, 2025

coscienza

Chiunque segue la propria coscienza,

sia che ritenga di dover essere cristiano oppure non-cristiano,

sia che ritenga di dover essere ateo oppure credente,

un tale individuo è accetto e accettato da Dio

e può conseguire quella vita eterna che nella nostra fede cristiana

noi confessiamo come fine di tutti gli uomini.

In altre parole: la grazia e la giustificazione,

l'unione e la comunione con Dio,

la possibilità di raggiungere la vita eterna,

tutto ciò incontra un ostacolo solo

nella cattiva coscienza di un uomo.


Karl Rahner, «Cristianesimo anonimo»

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