mercoledì, febbraio 22, 2023

Emmanuele

Nella tenebra dei secoli quella notte è

dileguata,

quando, stanca di collera e affanni,

la terra all'abbraccio del cielo si è

abbandonata

e nel silenzio è nato il Dio-con-noi.

e molto di allora oggi non è possibile:

i re non scrutano più il cielo,

i pastori non ascoltano nel deserto

come gli angeli parlano di Dio.

Ma è eterno ciò che in questa notte si è

rivelato,

esso non può essere annientato dal tempo,

e di nuovo nella tua anima è nata la

Parola,

che una volta è venuta alla luce in una

mangiatoia.

Sì! Dio è con noi, non sotto un azzurro

padiglione,

non alle soglie di mondi sconfinati,

non in fuoco violento, non in un soffio

impetuoso,

non nella memoria sonnolenta dei secoli.

Egli è qui, ora, in mezzo alle fortuite

contingenze

nel flusso torbido delle cure quotidiane

tu sei in possesso di un mistero

assolutamente gioioso:

nl male è impotente; noi siamo eterni;

Dio è con noi!

Vladimir Solov'ev, «Emmanuele» 1892 (edizione di riferimento: V.S. Solov'ev, Stichotvorenija i šutočnye p'ecy, Leningrad, 1974, p.89)

Nessun commento: