mercoledì, novembre 26, 2008

Tutto già previsto

...vogliamo interrogarci sul nostro cristianesimo da poltrona e pantofole, sui nostri troppi e inopportuni silenzi durante le discussioni farcite di pregiudizi, sulle occasioni - evitate - di rendere testimonianza, come chiede il Signore ai suoi discepoli. Testimonianza di amore e di dialogo senza fanatismi, ma capace di porre interrogativi, di suscitare brecce nelle pagane certezze della nostra modernità. E se questo, talvolta, suscita uno sguardo di commiserazione, una battuta inopportuna dei colleghi di lavoro, un qualche dispetto, era già previsto dal Signore Gesù! Don Paolo Curtaz

Nessun commento: