martedì, giugno 24, 2025

un giorno qualunque

Un giorno qualunque

me ne andrò anch'io.

Ignoro come ma è sicuro

che sarà un giorno qualunque,

la luna sarà al suo posto

nel cielo e ogni vivo

sarà nel suo respiro,

il respiro che si piega

leggermente

quando apprendiamo

che è morto qualcuno

e poi torna dritto nella gola.

Chi sa veramente che si muore

non può chiedere niente a nessuno.

Non si può chiedere

ad altri di avere premure

per i nostri slanci,

per le nostre paure.

Accettare la morte

è già sentire che l'infinito

ci attraversa ogni giorno.

A pensarci bene

è un bellissimo sgomento.

 

Franco Arminio

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