venerdì, luglio 30, 2021

Privilegiata

Dio non può averci creato per soffrire, non mi pare uno scopo sufficientemente divino. C'è chi arriva qua dentro e dice beata me che soffro, beata me che sono preservata dalle tentazioni del mondo... Una signora mi parlò all'orecchio, sussurrandomi le sue trepide convinzioni, quasi fosse in confessionale: "Sa Rosanna, lei si deve sentire privilegiata a stare in questa stanza, lontana dalle brutture del mondo. Pensi, conosco una donna paralizzata che, ultimamente è diventata anche cieca. Sapesse come è contenta..., soffre così bene". Giuro che disse proprio così: "soffre così bene". Mentre parlava mi colpirono le sue mani: aveva dita piene di anelli e li teneva rivolti all'interno, con le pietre preziose dalla parte del palmo. Per non farmele vedere, pensai. Per non farmi scoprire che, se amava la sofferenza, non disdegnava neppure le "frivolezze" del mondo terreno.

"Vizio di vivere", Rusconi, 1984 autobiografia di Rosanna Benzi (1948-1991), gli ultimi 29 anni vissuti in un polmone d'acciaio per una poliomielite contratta a 14 anni.


 

 

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