Benedici, Signore, chi sostiene il mio passo esitante e sorregge la mia mano che trema. Benedici chi parla lentamente con voce chiara e forte perché io non faccia fatica a capire. Benedici chi ascolta con pazienza i ricordi miei di giorni lontani, la mia felicità di altri tempi... Dario Rezza "Riflessi d'autunno", Edizioni Palumbi
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