Non ci sono vincitori in questa tragedia, solo vittime di politiche distorte, di progetti di potere, di quell'arroganza così terribilmente disumana che vede nella prevaricazione una politica possibile, soprattutto vantaggiosa. La distruzione di cui siamo testimoni ogni giorno è distruzione della nostra umanità, della possibilità di crescere ncll'humanum che ci accomuna. Fino a quando non si comincerà ad ascoltare le storie degli altri, fino a quando non ci saranno spazi di incontro non ci sarà possibilità di cambiamento, di pace, e di futuro per questa terra e per ogni terra.
Mariolina Cattaneo, missionaria comboniana a Gerusalemme
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