Prima che il sogno (o il terrore) tessesse
mitologie e cosmogonie,
prima che il tempo fosse stato coniato in giorni,
il mare, il sempre mare, c'era già ed esisteva.
Chi è il mare? Chi è quel violento
ed antico essere che rode i pilastri
della terra ed è uno e molti mari
e abisso e bagliore e caso e vento?
Chi lo guarda lo vede per la prima volta,
sempre. Con lo stupore che le cose
elementari lasciano, le belle
serate, la luna, il fuoco di un falò.
Chi è il mare, chi sono io?
Lo saprò il giorno
ultimo che segue l'agonia.
Jorge Luis Borges
Nessun commento:
Posta un commento