Quando morirò vedrò la fodera del mondo.
L'altra parte, dietro l'uccello, la montagna, il tramonto.
Il vero significato che vorrà essere letto.
Ciò ch'era inconciliabile si concilierà.
E sarà compreso ciò ch'era incomprensibile.
– Ma se non c'è una fodera del mondo?
se il tordo sul ramo non è affatto un segno
ma solo un tordo sul ramo, se il giorno e la notte
si susseguono senza badare a un senso
e non c'è nulla sulla terra, oltre questa terra?
Se così fosse, resterebbe ancora la parola
suscitata una volta da effimere labbra,
che corre e corre, messaggero instancabile,
nei campi interstellati, nei vortici galattici
e protesta, chiama, grida.
Czesław Miłosz, "Il senso"
Nessun commento:
Posta un commento