Sono affascinato da verbi come "scendere nel punto più basso", "ritirarsi", "fare silenzio", "svuotarsi". Il più delle volte si tratta di movimenti in verticale. Per uscire anche dalla propria testa e, dalle spalle in cui risiede il piccolo io, scendere e dimorare nel bacino o addirittura nei piedi, quando passeggiamo, percependo bene la pianta dei piedi. Chi si muove sull'asse verticale trova Dio e Dio lo prende per mano. Benoît Standaert, "Diario dell'umiltà" - Queriniana
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