Quando la sofferenza sembra diventare insopportabile, non è di ragionamenti che ha bisogno la persona che soffre ma della presenza di chi prega, di un amico, di una partecipazione affettuosa. Soltanto queste cose possono, persino nella sofferenza che spaventa, rendere credibile un'altra Presenza, rendere sopportabile, minuto per minuto, il grave fardello, perché Presenza di Speranza, più forte di tutte le speranze perdute. Abbé Pierre
Nessun commento:
Posta un commento