A te, cui devo la palpitante gioia
che tiene desti i miei sensi nel tempo della veglia
e il ritmo che governa la quiete del nostro comune
tempo del sonno;
il respirare all'unisono
di amanti i cui corpi sanno l'uno dell'altro;
che pensano gli stessi pensieri senza bisogno
di parlare
e si sussurrano le parole uguali senza bisogno
di significato.
Nessun rabbioso vento invernale raffredderà
e nessuna arida arsura tropicale disseccherà
le rose del roseto che è nostro e solo nostro.
Questa dedica è l'unica cosa che scrivo per farla leggere ad altri:
è fatta di parole private, spedite in pubblico al tuo indirizzo.
A dedication to my wife, Dedica per mia moglie di Thomas Stearns Eliot (1888-1965)
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