Quelli che fanno crescere il bene nella storia vivendo con fede una vita nascosta per finire in tombe dimenticate. George Eliot
Come nasce questo blog? Da Claudio che invia regolarmente una e-mail ai suoi amici con brani acchiappati qua e la. Testi che aiutano a riflettere a farsi delle domande o a cercare delle risposte non banali, non conformiste, non retoriche. Al mio invito di raccoglierle in un blog, Claudio ha risposto più o meno...." se vuoi pensaci tu" E io ho raccolgo la sfida!
mercoledì, novembre 30, 2022
Tombe dimenticate
martedì, novembre 29, 2022
Solo io
Smettere poi di ascoltare solo se stessi, deriva solipsistica incarnata dalla prassi ossessiva dell'autoscatto. Ci sono io, e nemmeno qualcuno dall'altra parte dell'obiettivo: io, soggetto ritratto; io, mano che ritrae. Gli autoscatti dal bagno di casa o da Auschwitz; in auto o davanti al cadavere sul bagnasciuga. Giulia Galeotti, L'Osservatore Romano
lunedì, novembre 28, 2022
Autoscatto
Il punto non è tanto che non ascoltiamo più, il punto è che ascoltiamo male. Ascoltiamo pensando di sapere già le risposte. Succede di continuo, ad esempio, a noi giornalisti. Quando intervistiamo qualcuno, quando raccontiamo una storia: partiamo già con l'idea di sapere dove andremo a parare. Ascoltare quel che ci aspettiamo ci verrà detto è l'autoscatto della comunicazione. Giulia Galeotti, L'Osservatore Romano
domenica, novembre 27, 2022
Ci sono cose
Ci sono cose nella vita che si vedono e altre che non si vedono, come il vento che soffia, il tempo che passa, i pensieri degli uomini. Andrej Longo, "Mille giorni che non vieni" (Palermo, Sellerio, 2022, pagine 312, euro 15)
sabato, novembre 26, 2022
L'ascolto
Aveva la pazienza dell'ascolto. Quando s'accorgeva che il mio fazzoletto era zuppo, mi passava il suo. Dolores Prato "Roma, non altro", Quodlibet 2022
venerdì, novembre 25, 2022
L'ascolto
Come ogni arte, l'ascolto sembra non poter essere ripetitivo: mai prodotto in serie, come un automatismo meccanico. Va sempre scelto. Deve avere in conto le risposte mancate, il silenzio altrui, e leggere fra le righe quanto i gesti e le parole non dicono. Nulla, infatti, aiuta il nostro venire alla luce quanto lo spazio concesso all'oscurità che ci abita e che resiste a manifestarsi. Sergio Massironi
giovedì, novembre 24, 2022
Guerre
Non saranno le guerre a distruggerci, non sarà la bomba atomica o una deflagrazione universale ma i nostri miseri litigi quotidiani. Filippo Dini
mercoledì, novembre 23, 2022
Il coraggio
Cosa getta un ponte senza pilastri sul buio vuoto della paura, dell'indecisione e degli alibi codardi? Il coraggio. Si afferma e si impone, non si sa come, non si sa da dove, quel "non so che", il fiat lux del coraggio. Nel caos dell'anima, immobile quanto più agitato da tentennamenti e scuse, irrompe tranciante, drastica e ineluttabile una decisione inaugurale che, protestando contro l'inerzia di una coscienza troppo avvertita, troppo lucida, calcolatrice e preveggente, crea qualcosa di nuovo. Non amando i fronzoli (né mentali né emotivi), il coraggio arriva subito al punto; mira al necessario, evitando tutto quanto dissipa la forza d'urto della decisione inaugurale. Perciò il coraggio assomiglia alla povertà, alla virtù che vede nel superfluo un'indecente perdita di tempo e di energie. «Beati i poveri in spirito»… anche perché in genere hanno coraggio da vendere. Vuoi vedere che chi accumula finirà per scoraggiarsi? Giovanni Cesare Pagazzi, L'Osseravtore Romano
martedì, novembre 22, 2022
lunedì, novembre 21, 2022
domenica, novembre 20, 2022
La sete e l'acqua
La sete è secca, brucia
l'acqua non chiesta, affoga
l'acqua è per la sete
la sete è per l'acqua
ognuno è acqua
ognuno è sete.
Danilo Dolci
sabato, novembre 19, 2022
Terra irrazionale
Per Hegel colui che non è razionale vive al di sotto della soglia dell'umanità; non disumanità, inumanità, ma qualcosa che sta al di sotto dell'umano. E la cultura occidentale, che è intrisa di filosofia hegeliana, è intrisa anche di questa netta cesura, quella che separa la propria "culla", il luogo della razionalità, dall'Africa, incognita, terra "irrazionale" per eccellenza. Jean Léonard Touadi, intellettuale congolese
venerdì, novembre 18, 2022
Puzzle
L'umanità è come un puzzle. Se mettiamo insieme i tasselli creiamo una famiglia straordinaria. Marguerite Barankitse, la "Madre Teresa africana"
giovedì, novembre 17, 2022
Una prova per la democrazia
Ci attende un inverno duro, in cui molti soffriranno il freddo, la povertà, la disoccupazione: sarà una prova per la tenuta della democrazia. Finora la democrazia si sosteneva attraverso il benessere della maggioranza, oggi questo non basta. È facile essere amici e democratici nel ricco pranzo della domenica, più complicato nel giorno di digiuno. Jean-Claude Hollerich
mercoledì, novembre 16, 2022
Capire il Vangelo
Chi è fuori della Chiesa certe volte capisce il Vangelo meglio di chi ci sta dentro. Jean-Claude Hollerich
martedì, novembre 15, 2022
Scappare dagli adulti
"I ragazzi devono scappare dagli adulti che li vogliono burattini, e io scappo, ma vorrei poter trovare a un certo punto qualcuno che mi parlasse, e che mi parlasse sinceramente." Una giovane lettrice scrive ad Avvenire
"Non ti stancare di chiedere agli adulti attorno a te: in genere siamo più buoni e migliori di quanto appariamo a voi ragazzi."
Nella risposta di Luigino Bruni
lunedì, novembre 14, 2022
Ho sentito che non volete imparare niente
Ho sentito che non volete imparare niente
deduco: siete milionari.
il vostro futuro è assicurato - esso è
davanti a voi in piena luce. i vostri genitori
hanno fatto sì che i vostri piedi
non urtino nessuna pietra. allora non devi
imparare niente. così come sei
puoi rimanere.
E se, nonostante ciò, ci sono delle difficoltà, dato che i tempi,
come ho sentito, sono insicuri
hai i tuoi capi che ti dicono esattamente
ciò che devi fare affinché stiate bene.
essi hanno letto i libri di quelli
che sanno le verità
che hanno validità in tutti i tempi
e le ricette che aiutano sempre.
Dato che ci sono così tanti che pensano per te
non devi muovere un dito.
però, se non fosse così
allora dovresti studiare.
Bertolt Brecht
domenica, novembre 13, 2022
Rientra in te stesso
A tutti voi, anche a me stesso: "Rientra in te stesso. Leggi la tua vita. Leggiti dentro, come è stato il tuo percorso. Con serenità. Rientra in te stesso" Papa Francesco
sabato, novembre 12, 2022
venerdì, novembre 11, 2022
Come rivedersi
Un giorno, molto presto
rinverdiranno tutte le cime
(degli alberi, delle montagne)
le ali dei migratori, tese a intercettare il vento
voleranno lontane, in una differente stagione.
Allora sarà come rivedersi,
ci sarà ancora tempo per qualunque cosa
ma nessuno ne avrà voglia;
vorremo solo stare fermi e guardarci
scorrere i lineamenti, tacere
e poi stringerci, senza farci più male
stremati addormentarci
e aspettare, come dovesse fare giorno
da un momento all'altro.
Massimiliano Bardotti, «La disciplina della nebbia» (Pequod, 2022).
giovedì, novembre 10, 2022
mercoledì, novembre 09, 2022
martedì, novembre 08, 2022
Il passato
Di tutti i luoghi comuni sul passato, che esso è un prologo, che è un mucchio di cenere, che è un altro paese, che non è ancora passato, che se non lo ricordate siete condannati a ripeterlo, che è la montagna di macerie che si accumulano di fronte a noi mentre saliamo di spalle il paradiso, forse l'unico che è una verità abbastanza utilizzabile è il detto di Kierkegaard: "La vita è vissuta prima, ma è compresa solo dopo". Clifford Geertz
lunedì, novembre 07, 2022
Il successo
Sia detto alla sfuggita, il successo è una cosa piuttosto lurida; la sua falsa somiglianza col merito inganna gli uomini. Victor Hugo, "I Miserabili"
domenica, novembre 06, 2022
Solo un'operina
Ho scritto al Capoccia, ma non m'ha risposto. Però non dispero. Anche perché questa nostra opera ch'è la vita, se non ha un seguito è solo un'operina. Sono un credente in cammino, ma non penso di essere mai stato ateo... Credo, anche se con dubbi e remore. Però il curioso mistero della vita e l'uomo stesso difficilmente trovano una spiegazione se non si riportano a una causa superiore. Un percorso di fede faticoso, un rivolgersi all'Assoluto a ritmi irregolari. Specie nei momenti dolorosi dell'esistenza si trova consolazione in qualcosa che va al di là di noi e del mondo. La vita è meravigliosa, ma sarebbe uno spettacolo troppo corto se tutto finisse con la morte.
Vittorio Gassman
sabato, novembre 05, 2022
Il sapere
Se il sapere è solo quello dei libri, chi ha tanti libri a casa sarà sempre più avanti di chi i libri non li ha mai visti. Lorenzo Milani
venerdì, novembre 04, 2022
giovedì, novembre 03, 2022
Dono
Il fatto che Egli tenga in serbo il suo dono più grande, la morte, fino all'ultimo istante, è proprio il gesto amoroso di un padre. Penso infatti, come genitore, che anche io farei lo stesso se avessi qualcosa di bellissimo da dare in dono ai miei figli. Lo terrei nascosto fino all'ultimo momento, per tirarlo fuori a sorpresa, quando meno se lo aspettano. Potrei così godere dello stupore e della gioia improvvisi dipinti sui loro volti. Allo stesso modo gioirà Dio quando vedrà la mia sorpresa nel momento in cui accoglierò l'invito della morte. Takashi Paolo Nagai, "Pensieri dal Nyokodō" (San Paolo, 2022)
mercoledì, novembre 02, 2022
Una goccia in ogni momento
La morte nella nostra vita è il pegno da cui noi attingiamo l'oltrevita. La morte è la riverenza della nostra vita, la cerimonia dell'inchino davanti al trono del Creatore. E poiché la più profonda essenza degli esseri è fatta di lode, di servizio e di riverenza, che essi devono al loro Creatore, una goccia di morte si trova commista in ogni momento dell'essere. Hans Urs von Balthasar
martedì, novembre 01, 2022
Crollo dei riti
Nel nome della modernità e del progresso si confezionano alibi su misura. Crollano i riti poetici. Le devozioni abitudinarie non rispettano più il calendario perché quel giorno hai da fare o vorresti fare altro. Se la tua scala dei valori e perciò delle priorità si scompone e ricompone al canto di effimere sirene, non c'è davvero eredità d'affetti che tenga. Insomma, quando un dovere diventa una scelta, allora vuol dire che il rito è morto e sepolto. Il rispetto per i propri defunti presuppone l'affetto per gli stessi in vita. E al di là della fede, scialuppa di salvataggio per ogni anima travolta dai cicloni generazionali, almeno il senso dell'eternità dell'amore vero. Alessandra Zavoli, Avvenire