Cosa ricordo di lui… Molte cose, naturalmente. (…) E, come succede nella maggior parte dei casi tra padre e figlio, abbiamo avuto momenti belli e momenti difficili. Quelli che però mi tornano in mente con più forza, chissà perché, non sono né i primi né i secondi, ma piuttosto episodi banali, che non hanno nulla di straordinario. "Abbandonare un gatto", Murakami Haruki, Einaudi 2020, traduzione di Antonietta Pastore), illustrazioni di Emiliano Ponzi.
Nessun commento:
Posta un commento