Per noi il premio della vita è un grandioso, glorioso pianto di morte; è sempre morituri te salutant. Ai quattro angoli del nostro umano tempio della felicità vi sono uno zoppo che indica una strada, un cieco in adorazione del sole, un sordo che ascolta gli uccelli, e un morto che ringrazia Dio per la sua creazione. Gilbert Keit Chesterton, "Lettura e follia" - Euridice ed.
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