Il matrimonio nasce nel segno dell'umiltà; è riconoscimento di dipendenza e quindi della propria condizione di creatura. Innamorarsi di una donna o di un uomo è fare il più radicale atto di umiltà. È un farsi mendicate e dire all'altro: "Io non basto a me stesso, ho bisogno del tuo essere". Raniero Cantalamessa
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