Esercitare il perdono esige una buona memoria e una coscienza lucida dell'offesa. Anzi, alcuni suggeriscono di ricordare, anche dettagliatamente, il torto ricevuto per poterci liberare delle ferite che esso può aver provocato. In effetti, se si giunge a perdonare un'offesa ciò significa che il suo ricordo non ci causa più sofferenza ma sarà un ricordo come un altro che contribuirà ad acquistare maggiore saggezza. http://www.paoline.it/Sussidi-pastorali/TEMPO-DI-QUARESIMA-E-PASQUA/articoloRubrica_arb813.aspx
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