Di questa vita e di questa epoca
credo di poter sopportare e accettare ogni cosa.
E quando la burrasca sarà troppo forte
e non saprò come uscirne,
mi rimarranno sempre due mani giunte
e un ginocchio piegato.
È un gesto che a noi ebrei
non è stato tramandato di generazione in generazione.
Ho dovuto impararlo a fatica. [...]
Com'è strana la mia storia -
la storia della ragazza che non sapeva inginocchiarsi.
O con una variante:
della ragazza che aveva imparato a pregare.
È il mio gesto più intimo,
ancor più intimo dei gesti che riservo a un uomo.
Etty Hillesum
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