Traslocare, a volte, è difficile: significa contemplare tutto quello di cui abbiamo bisogno per dire io. Emanuele Coccia "Filosofia della casa. Lo spazio domestico e la felicità", Einaudi
Come nasce questo blog? Da Claudio che invia regolarmente una e-mail ai suoi amici con brani acchiappati qua e la. Testi che aiutano a riflettere a farsi delle domande o a cercare delle risposte non banali, non conformiste, non retoriche. Al mio invito di raccoglierle in un blog, Claudio ha risposto più o meno...." se vuoi pensaci tu" E io ho raccolgo la sfida!
venerdì, giugno 30, 2023
giovedì, giugno 29, 2023
mercoledì, giugno 28, 2023
Vecchi
Quando si diventa vecchi si prova vergogna, è una cosa che mi appartiene fortemente. Sicuramente pesa anche il modo in cui questa età è considerata. È come se non fosse educato avere compatibilità con le persone che non sono più nel pieno della loro efficienza. Sono viste in un'ottica di sopportazione, di emarginazione. Pupi Avati
martedì, giugno 27, 2023
Ora
Vivi le domande ora.
Forse poi,
in qualche giorno
lontano nel futuro,
inizierai gradualmente,
senza neppure accorgertene,
a vivere a tuo modo nella risposta.
Rainer Maria Rilke
lunedì, giugno 26, 2023
Esercito silenzioso
In questo mondo dove si fronteggiano nazioni ricche fino allo spreco e popoli poverissimi, un esercito silenzioso di uomini e donne preparano un futuro buono: costruiscono pace, nel lavoro, in famiglia, nelle istituzioni; sono ostinati nel proporsi la giustizia, onesti anche nelle piccole cose. Gli uomini delle beatitudini, ignoti al mondo, che non andranno sui giornali, sono loro i segreti legislatori della storia. Ermes Ronchi
domenica, giugno 25, 2023
Farò del mio meglio
Sappilo, Dio:
farò del mio meglio.
Non mi sottrarrò a questa vita.
Continuerò ad agire
e a tentare di sviluppare tutti i doni che ho,
se li ho.
Non saboterò nulla.
Di tanto in tanto, però,
dammi un segno.
E fa' in modo
che esca da me un po' di musica,
fa' in modo
che trovi una forma ciò che è in me,
che lo desidera così tanto.
Etty Hillesum
sabato, giugno 24, 2023
Questione di coraggio
Ci vuole più coraggio a rinunciare a facili profitti per custodire la pace che a vendere armi sempre più sofisticate e potenti; a cercare la pace che a fare la guerra; a favorire l'incontro che lo scontro, a sedersi ai tavoli dei negoziati che a continuare le ostilità. Papa Francesco
venerdì, giugno 23, 2023
Un tutt'uno
Io non sono la sola ad essere stanca, malata, triste o ansiosa, io sono tutt'uno con milioni di altri nel corso dei secoli, tutto questo è la vita
Etty Hillesum
giovedì, giugno 22, 2023
Vento di mare
Qualsiasi vento è un vento di mare
e ogni città, anche la più continentale,
nelle ore di vento è una città di mare.
«Profuma di mare», no, ma c'è aria di mare,
il profumo lo mettiamo noi.
Anche il deserto sa di mare,
e la steppa sa di mare.
Perché oltre ogni steppa
e oltre ogni deserto c'è il mare,
l'oltre-deserto, l'oltre-steppa.
Perché il mare qui
è come un'unità di misura (dell'immensità).
Ogni viuzza dove il vento soffia,
è una via di porto.
l vento porta il mare con sé,
lo aggiunge.
Il vento senza mare è più mare
che il mare senza vento.
Marina Cvetaeva
mercoledì, giugno 21, 2023
martedì, giugno 20, 2023
Meglio stare a casa
Meglio stare a casa. Certo è una conclusione o soluzione radicale e intrinsecamente reazionaria. Ma in una condizione contemporanea in cui si tratta di evitare il dispendio inutile di energie, tanto vale provare a esercitare il piacere della rinuncia. Viaggiare sui libri, introdursi nei cataloghi dei musei, percorrere le mappe delle città e gli stradari: insomma, praticare una forma di turismo o di viaggio simbolico.
Edmondo Berselli - https://rivista.vitaepensiero.it//news-dallarchivio-turista-o-viaggiatore-meglio-restare-a-casa-6193.html
lunedì, giugno 19, 2023
Evitare
Se voglio nascondermi dai miei desideri, evitare di assumerli come evitare di assumere l'epoca in cui si vive, evitare ogni tipo d'impegno, fosse anche solamente amoroso, che cosa rimane? Una mera sopravvivenza disciplinata, non un'esistenza. Miguel Benasayag
domenica, giugno 18, 2023
Umanità di Cristo
Il primo grande attacco alla verità evangelica non fu la negazione della divinità di Gesù, come invece accadrà durante la crisi ariana, ma piuttosto la svalutazione dell'umanità del Figlio di Dio, come se la sua carne fosse solo apparenza, uno strumento di lavoro da deporre subito dopo l'uso, una provvisoria concessione alla materia, che in ogni caso non toccava minimamente l'identità divina. Contro questa falsità lottarono Ignazio di Antiochia, soprattutto Ireneo di Lione e Tertulliano. Giovanni Cesare Pagazzi
sabato, giugno 17, 2023
Ben oltre
Ben oltre le idee
di giusto e di sbagliato
c'è un campo.
Ti aspetterò laggiù.
Jalaluddin Rumi, XIII secolo
venerdì, giugno 16, 2023
Quarta Rivoluzione Industriale
Dopo l'annuncio di Steve Jobs, che a inizio anni Duemila, presentando l'iPod, affermava trattarsi di una tecnologia che sarebbe arrivata al cuore delle persone, vent'anni dopo possiamo affermare che la previsione del fondatore della Terza e della Quarta Rivoluzione Industriale si è realizzata non certo nella sua forma liberatoria, ma in quella più inquietante, dato che, nel frattempo (attraverso l'iPhone e i Social) risulta persino molto discutibile che i loro fruitori sanno ancora di avere un cuore. Giuseppe Bonvegna, L'Osservatore Romano, 15 aprile 2023
giovedì, giugno 15, 2023
Dio pane
Ci sono persone nel mondo che hanno così tanta fame, che Dio non può apparire loro se non in forma di pane. Gandhi
mercoledì, giugno 14, 2023
Smartphone
A fine 2022, la capitalizzazione in borsa delle cinque più grandi realtà mondiali dell'hi-tech corrispondeva a 6398 miliardi di dollari. Apple, Microsoft, Alphabet (Google), Amazon e Meta (Facebook) valevano insieme quasi il triplo del Pil dell'intera Africa (2300 miliardi). Da sola, Apple valeva quanto il Canada (2066 miliardi), Microsoft come l'Australia (1787 miliardi). La questione non è solo economica. È politica. Siamo davanti a una enorme concentrazione di potere (finanziario e più ancora di dati e infrastrutture) in mano a compagnie private, quotate in borsa e gestite da consigli di amministrazione. Queste cifre impongono riflessioni sistemiche e sistemi legislativi adeguati, capaci di regolare un fenomeno globale senza pari. Non per limitare l'ingegno e la produttività, ma per custodire i più piccoli, i più deboli, i più poveri. Anche un pianeta fin troppo sfruttato. Oggi giustizia e democrazia passano per gli smartphone che abbiamo in tasca. "Hi-tech, una sfida per la democrazia" di Andrea Ciucci, L'Osservatore Romano, 6 maggio 2023
lunedì, giugno 12, 2023
Diritti umani
Dove iniziano i diritti umani universali? In piccoli posti vicino casa, così vicini e così piccoli che essi non possono essere visti su nessuna mappa del mondo: il quartiere in cui si vive, la scuola che si frequenta, la fabbrica, la fattoria o l'ufficio dove si lavora. Questi sono i posti in cui ogni uomo, donna o bambino cercano uguale giustizia, uguali opportunità, uguale dignità senza discriminazioni. Se questi diritti non hanno valore lì, hanno poco valore da altre parti. Eleanor Roosevelt
domenica, giugno 11, 2023
sabato, giugno 10, 2023
Intelligenza artificiale
Parte della disumanità del computer sta nel fatto che, una volta programmato e messo in funzione, si comporta in maniera perfettamente onesta. Isaac Asimov
venerdì, giugno 09, 2023
giovedì, giugno 08, 2023
Credere o negare
"C'è una fede comoda, come c'è un'incredulità comoda" diceva Mounier. L'importante non è credere o non credere: ciò che conta è il modo con cui si crede o con cui si nega. Leonardo Sapienza
mercoledì, giugno 07, 2023
Letteralmente
Essere "fedeli alla lettera" (letteralmente) vuol dire tante volte essere sommamente infedeli al messaggio. Gianfranco Ravasi
martedì, giugno 06, 2023
Lo spazzino
Un mestiere indubbiamente sporco, ma non uno sporco mestiere, che privilegia l'interiorità. Etico e cosmico in senso universale a differenza dell'estetica e della cosmetica mondana. Michel Simonet, "Lo spazzino e la rosa" (Otranto, AnimaMundi, 2023, pagine 168, euro 15)
lunedì, giugno 05, 2023
Il silenzio
Pambon riceve il patriarca Teofilo senza dire una parola. Poi spiega: «Se non si sente accolto dal mio silenzio, certamente non si sentirà accolto dalla mia parola». Il silenzio è una stupefacente forma di ospitalità. José Tolentino Mendonça, https://rivista.vitaepensiero.it//news-dallarchivio-pace-e-silenzio-6169.html
domenica, giugno 04, 2023
Spazi bianchi
Un detto rabbinico dice che, alla fine dei tempi, quando il Messia verrà a portare la luce su tutte le cose, spiegherà non solo il significato delle parole della Scrittura, ma anche quello degli spazi bianchi tra parola e parola. Leggiamo la Bibbia come un'avventura di rivelazione per mezzo della parola e dimentichiamo che la rivelazione avviene anche attraverso il silenzio che la Bibbia stessa custodisce in sé. José Tolentino Mendonça, https://rivista.vitaepensiero.it//news-dallarchivio-pace-e-silenzio-6169.html
sabato, giugno 03, 2023
Pace
La tragedia è che la parola pace, in un qualche modo demoniaco, si è inquinata. Per molti questa preziosissima parola è venuta ad associarsi al sentimentalismo, all'utopismo, al radicalismo, al romanticismo e persino all'irresponsabilità. L'osservazione: «Tu sei a favore della pace», sembra spesso significare: «Tu sei un sognatore». Henri Jozef Machiel Nouwen, "La via della pace. Scritti sulla pace e sulla giustizia", Queriniana
venerdì, giugno 02, 2023
Guerra giusta
Abbiamo dunque preso i nostri libri di storia (testi scolastici non monografie) e siamo riandati cento anni di storia italiana in cerca di una guerra giusta: d'una guerra che fosse in regola con l'articolo 11 della Costituzione. Non è colpa nostra se non l'abbiamo trovata.
Don Lorenzo Milani, "L'obbedienza non è più una virtù" - Vedi: https://www.gruppifamiglia.it/anno2022/112_novembre_2022.htm#17
giovedì, giugno 01, 2023
Passione
Oggi è un bel giorno,
il sole stagiona l'armonia del laboratorio.
Profumo del legno si fidanza con una vergine mattina
raggi silenziosi sprigionano l'ispirazione di un liutaio.
Con sensibilità delle mie mani cicatrizzate e le dita callose
accarezzo le venature dell'abete che vibrano emozioni.
E la marezzatura fiammeggiante dell'acero riflette la dolcezza dell'arte.
Afferro con sangue freddo la pialla per raddrizzarla,
senza dolore e senza premura sgrosso con la sgorbia la bombatura.
La curvo, la arrotondo e la modello finché non sarà un pezzo unico e bello.
E quando mi accorgo che sono sporco e in una dura situazione,
soffio speranza sui trucioli che nutrono la mia passione,
cadono delicatamente come piume dal banco di lavoro,
come una melodia spirituale.
Congelo il respiro con estrema precisione,
con tolleranza zero e leggermente preoccupato
determino l'ultimo decimillesimo nell'intaglio delle effe.
Assomigliano a due occhi scuri nella cassa armonica.
Da quello sguardo intravedo la profondità
da cui traspare tutta la sua straordinarietà.
Incastro la sua anima come uno schiavo delle melodie.
Incastro il suo manico con un ricciolo d'orgoglio .
Nell'equilibrio del diapason accordo l'amore
e con un cuore aperto,
senza sbarre né cancelli,
sento i primi vagiti del mio violino,
che mi dice:
«Alla fine del mio primo concerto
scoprirò l'amore eterno per la musica,
la passione del musicista.
il suono di un desiderio,
l'ombra di una sinfonia triste.
E la magia delle melodie danza nel profondo,
sfiora la mia anima
io comincio a gridare dolcemente.
Erjugen Meta liutaio e poeta di origine albanese