Se tutti avessero quattro mele ciascuno
se tutti fossero forti come cavalli
se tutti fossero ugualmente inermi nell'amore
se ognuno avesse le stesse cose
nessuno servirebbe a nessuno
Ti ringrazio che la Tua giustizia sia l'ineguaglianza
ciò che ho e ciò che non ho
anche ciò che non ho da dare a qualcuno
sempre a qualcuno serve
c'è la notte perché sia il giorno
il buio perché risplenda una stella
c'è l'ultimo incontro e la prima separazione
preghiamo perché altri non pregano
crediamo perché altri non credono
moriamo per quelli che non vogliono morire
amiamo perché ad altri il cuore s'è raffreddato
una lettera avvicina perché un'altra allontana
gli ineguali si necessitano
per essi è così facile capire che ognuno è per tutti
e decifrare l'insieme.
Jan Twardowski, "Giustizia"
Nessun commento:
Posta un commento