Le persone più belle che abbiamo conosciuto sono quelle che hanno conosciuto la sconfitta, la sofferenza, lo sforzo, la perdita, e hanno trovato la loro via per uscire dal buio. Questa persone hanno una stima, una sensibilità, e una comprensione della vita che le riempie di compassione, gentilezza e un interesse di profondo amore. Le persone belle non capitano semplicemente… si sono formate. Elisabeth Kubler-Ross
Come nasce questo blog? Da Claudio che invia regolarmente una e-mail ai suoi amici con brani acchiappati qua e la. Testi che aiutano a riflettere a farsi delle domande o a cercare delle risposte non banali, non conformiste, non retoriche. Al mio invito di raccoglierle in un blog, Claudio ha risposto più o meno...." se vuoi pensaci tu" E io ho raccolgo la sfida!
venerdì, settembre 30, 2016
giovedì, settembre 29, 2016
Parole e silenzi
C'è un tempo per tacere e c'è un tempo per parlare. Quello che oggi stiamo vivendo è il tempo per parlare. E voglia il cielo che tutti ci persuadiamo di questa verità: che delle nostre parole dobbiamo rendere conto davanti al tribunale della storia, ma dei nostri silenzi dobbiamo rendere conto davanti al tribunale di Dio. Tonino Bello
martedì, settembre 27, 2016
Cristianesimo credibile
Non è un cristianesimo credibile il nostro se ce lo giochiamo soltanto nel rito e poi la nostra vita non cambia, non cambia la logica interna, non mutano tutti i meccanismi perversi che abbiamo nel cervello. Se non cambia qui la nostra vita cristiana possiamo celebrare tutti i Congressi che vogliamo: saranno soltanto la passerella della nostra superbia, clericale o ecclesiale, e basta! Don Tonino Bello
lunedì, settembre 26, 2016
Vivere onestamente
La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile. Corrado Alvaro
venerdì, settembre 23, 2016
Ama le cose che fai
Non cercare di essere sempre perfetto,
perché ti dò una buona notizia: nessuno lo è.
Sii semplicemente un buon esempio per chi ti sta intorno.
Ama le cose che fai e sii felice.
Stephen Littleword
giovedì, settembre 22, 2016
Linguaggi
Il problema in molte relazioni umane è che voi e io parliamo il nostro linguaggio e ci domandiamo perché l'altra persona non comprenda. Gary Chapman
mercoledì, settembre 21, 2016
Liberami Signore
Liberami Signore,
dalla pigrizia che si agita,
sotto la maschera del fare
e dalla mollezza che compie
ciò che non è stato richiesto
per riuscire a eludere un sacrificio!
Ma donami l'umiltà, nella quale soltanto è il riposo,
e liberami dall'orgoglio che è il fardello più pesante.
Penetra tutto il mio cuore, tutta la mia anima,
con la semplicità dell'amore.
Thomas Merton
martedì, settembre 20, 2016
Offerte di mercato
Il nostro mondo contemporaneo non vive una guerra organica ma frammentata. Guerre d'interessi, per denaro, per le risorse, per governare sulle nazioni. Non la chiamo guerra di religione, sono altri che vogliono sia una guerra di religione. Non appartengo a chi vuole far credere che sia una guerra tra religioni. Non la chiamo neppure così. Bisogna stare attenti a non seguire la mentalità corrente. In particolare la mentalità introdotta dal politologo di turno, dai media, da coloro che vogliono raccogliere il consenso, dicendo ciò che loro volevano ascoltare. Lei sa bene che in un mondo permeato dalla paura, questa penetra la società. La paura ha le sue radici nelle ansietà delle persone e anche se abbiamo delle situazioni di grande benessere, viviamo in una grande paura. La paura di perdere posizioni. Le persone hanno paura di avere paura, anche senza darsi una spiegazione del motivo. E questa paura così mobile, inespressa, che non spiega la sua sorgente, è un ottimo capitale per tutti coloro che la vogliono utilizzare per motivi politici o commerciali. Parlare così di guerre e di guerre di religioni è solo una delle offerte del mercato.
Zygmunt Bauman , teorico della "società liquida" in un'intervista ad Avvenire, Assisi, 20 settembre 2016
lunedì, settembre 19, 2016
Straniero
Siamo sempre lo straniero di qualcun altro. Imparare a vivere insieme, è questo il modo di lottare contro il razzismo. Tahar Ben Jelloun
sabato, settembre 17, 2016
Il potere dell'Amore
Il giorno in cui il potere dell'Amore supererà l'amore per il potere, il mondo potrà scoprire la Pace. Jimi Hendrix (Da "Se vuoi", periodico delle suore Apostoline)
venerdì, settembre 16, 2016
L'amo
L'amo quando di notte o di mattina mi sveglio e la vedo:
lei mi guarda e mi ama.
E nessuno, meno di tutti io,
può impedirle di amare come lei sa, a suo modo.
L'amo quando è seduta vicino a me,
e noi sappiamo che ci amiamo l'un altro...
L'amo quando stiamo a lungo soli,
e io dico: che facciamo? che possiamo fare? E lei ride.
L'amo quando s'arrabbia con me
e d'improvviso, in un batter d'occhio,
il suo pensiero e le sue parole diventano aspri,
dice: "Smettiamo, mi dai fastidio";
e dopo un minuto già mi sorride timidamente.
L'amo quando lei non mi vede
e non sa che ci sono,
e io l'amo a modo mio.
Lev Tolstoj, "I diari"
giovedì, settembre 15, 2016
Certo che le donne
Certo che le donne sono un'altra razza.
Con la bandana o gli sguardi catarifrangenti da Barbie,
con le grandi pance davanti o con l'uomo sbagliato addosso,
innamorate di un gatto o tradite dall'ombra della felicità,
abbandonate all'angolo di una piazza o tagliate da un improvviso dolore,
si fermano un istante per piangere,
poi sollevano il capo e riprendono la strada.
Sono maestre di dignità le donne.
Non bisogna lasciarsi distrarre
dall'ondeggiare dei fianchi se vogliamo capire qualcosa di loro,
dobbiamo soltanto guardarle negli occhi
perché i loro occhi dicono quello che le bocche sanno tacere.
Sì, le donne sono un'altra razza.
Spesso ci camminano a fianco così leggere
che neanche ce ne accorgiamo.
Quasi sempre, però, ci precedono
e basterebbe solo seguirle per capirne di più.
Seguirle con poco orgoglio e molto rispetto.
Per essere più uomini.
Un po' più uomini, almeno.
Antonello De Sanctis, "Nel mondo degli uomini"
mercoledì, settembre 14, 2016
Chiudi la porta
Bisogna chiudere i cicli.
Non per orgoglio, per incapacità o per superbia...
semplicemente perché quella determinata cosa
esula ormai dalla mia vita.
Chiudi la porta, cambia musica,
pulisci la casa, rimuovi la polvere.
Smetti di essere chi eri
e trasformati in chi sei.
Paulo Coelho
martedì, settembre 13, 2016
Perdere
Dov'è la vita che abbiamo persa vivendo?
Dov'è la saggezza che abbiamo persa nel sapere?
Dov'è il sapere che abbiamo perso mettendo insieme nozioni?
Thomas Stearns Eliot
lunedì, settembre 12, 2016
San Martino
Alla povertà la gente crede quando vede che uno vive con sobrietà, che vive per gli altri, in atteggiamento di condivisione: se il mantello lo taglia a metà, come ha fatto San Martino, grande non perché ha reso il mantello ma perché ne ha dato una metà. Tonino Bello
sabato, settembre 10, 2016
Verso la Mecca
Un bigotto si rivolse a Giuha che camminava sulla riva di un fiume: «Quando si fa un bagno in queste acque, quale direzione devo tenere? Verso la Mecca o voltarle le spalle?». Giuha rispose: «Devi guardare in direzione dei tuoi abiti, se non vuoi che te li rubino!».
venerdì, settembre 09, 2016
giovedì, settembre 08, 2016
Cristiano del XXI secolo
Il teologo Karl Rahner scriveva: 'Nel XXI secolo, un cristiano o sarà mistico o non sarà'. Premetto che considero Rahner come il più grande teologo del XX secolo. Tuttavia, credo, con la più tremante convinzione evangelica, che oggi, nel XXI secolo, un cristiano o è povero e/o visceralmente alleato dei poveri o non è. Nessuna delle note della Chiesa resta in piedi se si dimentica questa nota fondamentale, la più evangelica di tutte: l'opzione per i poveri.
Mons. Pedro Casaldaliga, dimensonesperanza
mercoledì, settembre 07, 2016
Uno spicchio di cielo
Ma cosa credete, che non veda il filo spinato, non veda i forni crematori, non veda il dominio della morte? Sì, ma vedo anche uno spicchio di cielo, e in questo spicchio di cielo che ho nel cuore io vedo libertà e bellezza. Non ci credete? Invece è così! Etty Hillesum
martedì, settembre 06, 2016
Io mi chiamo Nino
Io mi chiamo Nino
e ho dieci anni.
Vivo in più di mille periferie,
ho parenti neri, bianchi e gialli
e ogni giorno subisco soverchierie.
La mia storia è un grido su bocche mute,
una di quelle storie taciute.
Io mi chiamo Nino
e tu devi ascoltarmi:
è da quando esisto
che su di me alzano la voce e anche le mani.
Il male che fa dentro tu non sai quant'è.
La mia storia è un grido di sofferenza,
in mezzo a troppa indifferenza.
Eros Ramazzotti
lunedì, settembre 05, 2016
Consigli
La felicità è un percorso, non una destinazione.
Lavora come se non avessi bisogno di denaro.
Ama come se non ti avessero mai ferito
e balla come se non ti vedesse nessuno.
Madre Teresa, santa
sabato, settembre 03, 2016
Non sono gran cosa
Non posso darti soluzioni per tutti i problemi della vita. Non ho risposte per i tuoi dubbi o timori. Posso, però, ascoltarli e dividerli con te. Non posso cambiare né il tuo passato né il tuo futuro; però, quando serve sarò vicino a te. Non posso cancellare la tua sofferenza; posso, però, piangere con te. Non sono gran cosa, però sono tutto quello che posso essere. Jorge Luis Borges
giovedì, settembre 01, 2016
Dimenticarsi di vivere
Se debbo chiudere gli occhi
senza sapere da dove vengo e dove vado,
valeva la pena che li aprissi?
Indro Montanelli