Amare è movimento: si cerca, si matura, si cresce, si avanza, si indietreggia, non è mai finito... Sì, venga il tempo dove ciascuno saprà che vivere è amare e che amare è servire per primo chi soffre. Abbé Pierre
Come nasce questo blog? Da Claudio che invia regolarmente una e-mail ai suoi amici con brani acchiappati qua e la. Testi che aiutano a riflettere a farsi delle domande o a cercare delle risposte non banali, non conformiste, non retoriche. Al mio invito di raccoglierle in un blog, Claudio ha risposto più o meno...." se vuoi pensaci tu" E io ho raccolgo la sfida!
mercoledì, febbraio 29, 2012
martedì, febbraio 28, 2012
Al di fuori di se stesso
Chi sogna unicamente di trovare nel mare aperto, al di fuori di se stesso, il proprio tesoro e la propria ragione di essere cesserà ben presto di remare fiaccato dall'età, dalla malattia, dagli insuccessi, dalle incomprensioni. Alla effimera presunzione di avere sempre il vento in poppa succederà ben presto la depressione. Solo chi avrà imparato a nuotare nel laghetto del proprio cuore potrà affrontare con prudenza il mare aperto. Padre Angelo Grande O.A.D.
lunedì, febbraio 27, 2012
Prendere il largo
Prendere il largo e gettare le reti significa aprirsi con amore alla Chiesa, alla gente fra cui si vive, alla società intera. Ma siamo invitati anche a prendere il largo e a gettare le reti nel profondo del nostro cuore. Navigare in superficie trascurando di scandagliare il mare della propria interiorità impedisce di "crescere in santità e giustizia, al suo (di Dio) cospetto per tutti i nostri giorni". La quaresima che stiamo vivendo ci invita ad individuare le radici del bene e del male che sono dentro di noi e ad operare una scelta coraggiosa e coerente. padre Angelo Grande O.A.D.
venerdì, febbraio 24, 2012
giovedì, febbraio 23, 2012
Salutista
Ci sforziamo di conservarci in salute per poter morire bene di radiazioni o aria avvelenata. Ceronetti
lunedì, febbraio 20, 2012
Una bugia
giovedì, febbraio 16, 2012
Egli ha detto. Egli ha fatto
Oggi sto leggendo "Caratteri della filosofia di S. Tommaso".
- Padre - mi grida una donna dalla porta, unica apertura della capanna, - vuoi i pomodori? un soldo al mazzo. Senza parlare, do il soldo, ritiro il mazzo di pomodori e mi butto di nuovo sulla stuoia in compagnia del mio libro amico.
- Quest'oggi il Padre deve essere arrabbiato - sento dire la venditrice alla sua compagna - ha la faccia scura e non mi ha neppure guardato in faccia. Proseguo leggendo il capitolo: "Il posto della filosofia di S. Tommaso nella storia della filosofia". - Padre, il mio bambino continua a piangere, gli fa male il ventre ed ha vomito.
- Avrà i vermi. Svelto, svelto gli do una porzione di Santonina con una leggera purga e continuo la mia lettura. Arrivo al capitolo seguente e mi vedo entrare il mio catechista. - Vedi, Padre, se così vanno bene, li ho ricoperti di tela e credo non faranno più male. E mi mostra due sottocoda dei cavalli da porto, rimasti feriti in soli due giorni di strada.
Povera la mia filosofia (intercalata di pomodori, di vermi, di sottocoda....) Forse fare il filosofo non è mio mestiere, però, non faccio per dire, mi piace... Senza volerlo mi trovo parente prossimo dei filosofi! Però sulla tomba di un filosofo io scriverei: "EGLI HA DETTO"; sulla tomba del missionario: "EGLI HA FATTO". E mia nonna, povera vecchia, mi diceva: "Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare". E lei, diceva mio padre, aveva sempre ragione. Padre Clemente Vismara, missionario (Agrate Brianza, 6 settembre 1897 – Mong Ping, 15 giugno 1988)
mercoledì, febbraio 15, 2012
Ama il prossimo tuo
Che significa ama il prossimo tuo come te stesso?
Vorrei io essere disoccupato, affamato, senza casa, senza vestito, senza medicine?
No, certo! E, quindi, questo "no" io lo devo anche pronunciare per i miei fratelli. Giorgio La Pira
martedì, febbraio 14, 2012
Imparare ad amare
È necessario saper amare, accettare di imparare ad amare.
È un'esigenza totalmente diversa dall'istinto: è esigenza di libertà. La libertà più estrema, quella che ci porta volontariamente a donarci, a impegnarci. Abbé Pierre
lunedì, febbraio 13, 2012
L'altro
L'altro è colui che mi permette di capire chi sono, colui che per opposizione mi plasma, che rafforza la mia identità proprio mentre la contesta: il nemico è il migliore dei maestri che incontriamo nella vita. Enzo Bianchi
giovedì, febbraio 09, 2012
Vero valore
mercoledì, febbraio 08, 2012
martedì, febbraio 07, 2012
Cose difficili
È difficile fare le cose difficili:
parlare al sordo, mostrare la rosa al cieco.
Bambini, imparate a fare le cose difficili:
dare la mano al cieco, cantare per il sordo,
liberare gli schiavi che si credono liberi.
G. Rodari - Lettera ai bambini
lunedì, febbraio 06, 2012
Olio d'amore
venerdì, febbraio 03, 2012
Autoironia
Se mi fosse possibile fare un regalo alla prossima generazione, darei ad ogni individuo la capacità di ridere di se stessi. Schulz