Cosa porterò con me nell'anno
nuovo e fino all'ultimo respiro?
Un po' d'amore,
un po' di conoscenza,
tanta curiosità e una inesauribile
predisposizione alla meraviglia.
Maria Letizia Del Zompo
Come nasce questo blog? Da Claudio che invia regolarmente una e-mail ai suoi amici con brani acchiappati qua e la. Testi che aiutano a riflettere a farsi delle domande o a cercare delle risposte non banali, non conformiste, non retoriche. Al mio invito di raccoglierle in un blog, Claudio ha risposto più o meno...." se vuoi pensaci tu" E io ho raccolgo la sfida!
Cosa porterò con me nell'anno
nuovo e fino all'ultimo respiro?
Un po' d'amore,
un po' di conoscenza,
tanta curiosità e una inesauribile
predisposizione alla meraviglia.
Maria Letizia Del Zompo
Coltivare la fraternità è un movimento circolare che va dal non fare del male a generare legami di rispetto e di amore e da qui, di nuovo, a non fare del male. Lo sforzo quotidiano di questo impegno va celebrato nelle festività, cioè nei momenti in cui si canta e si rinnova la più grande delle celebrazioni: il vivere vicino a quelli che vivono. Celebriamo il vivere insieme a quelli che vivono, e festeggiamo, anche, il vivere vicino al ricordo di quelli che hanno vissuto. Josep Maria Esquirol, https://rivista.vitaepensiero.it//news-vp-plus-cio-che-vibra-5748.html
Coltivare la fraternità è anche non fare del male, non dominare là dove si potrebbe dominare, non appropriarsi di ciò di cui ci si potrebbe appropriare, non occupare o prendere più di quanto sia necessario... In breve: non danneggiare gli altri; mantenere la vigilanza necessaria per evitare a tutti i costi il momento della disumanità. L'umanità consiste nell'evitare la disumanità. Josep Maria Esquirol, https://rivista.vitaepensiero.it//news-vp-plus-cio-che-vibra-5748.html
Ogni persona umana è una piccola verticale precaria definita sull'orizzontalità della terra. Nessuna di queste piccole verticali sta in piedi da sola, in isolamento. Riusciamo a reggerci grazie agli altri. Ora, questa reciproca interdipendenza non va intesa come un difetto, come una limitazione, come qualcosa di negativo, ma piuttosto come un regalo, una fortuna: dipendere l'uno dall'altro è un dono. Josep Maria Esquirol, https://rivista.vitaepensiero.it//news-vp-plus-cio-che-vibra-5748.html
Le cose con un prezzo si inchinano a quelle con un valore.
Filippo Falotico, vent'anni, morto per il crollo della gru sulla quale lavorava a Torino, sabato 18 divembre 2021
Più conosco la vita, e specialmente la moderna vita pratica e sperimentale, più mi convinco della realtà della vecchia tesi religiosa: ogni male ha avuto inizio con un atteggiamento di superbia; nel momento in cui, diciamo pure, i cieli stessi s'incrinarono come uno specchio per una celeste risata di scherno. Gilbert Keith Chesterton
La mattina del Santo Natale mia madre mi ha fatto trovare l'acqua calda per lavarmi tutto.
Da "Natale a Regalpetra" di Leonardo Sciascia
Oggi siamo seduti, alla vigilia di Natale,
noi, gente misera,
in una gelida stanzetta,
il vento corre fuori, il vento entra.
Vieni, buon Signore Gesù, da noi,
volgi lo sguardo:
perché tu ci sei davvero necessario.
Bertolt Brecht
Quando sento cantare:
"Gloria a Dio e Pace sulla terra"
mi domando dove oggi
sia resa gloria a Dio
e dove sia pace sulla terra.
Finchè la pace
sarà una fame insaziata
a finchè non avremo sradicato
dalla nostra civiltà la violenza,
il Cristo non sarà nato.
Gandhi
Anche ai camminamenti dicevo
buon Natale, anche alla neve,
alla sabbia, al ghiaccio del fiume,
anche la fumo che usciva
dalle tane, anche ai russi,
a Mussolini, a Stalin.
Mario Rigoni Stern
Non vorrei sembrare
un guastafeste né, tantomeno,
contradditorio con me stesso,
ma sono arrivato alla conclusione
che il Natale è proprio una festa di
compleanno a cui il festeggiato è
rarissimamente invitato da un
sacco di gente che osa ancora
dire di essere cristiana.
Jean Paul Malfatti
Perché
dappertutto ci sono cosi tanti recinti?
In fondo tutto il mondo e un grande recinto.
Perché
la gente parla lingue diverse?
In fondo tutti diciamo le stesse cose.
Perché
il colore della pelle non e indifferente?
In fondo siamo tutti diversi.
Perché
gli adulti fanno la guerra?
Dio certamente non lo vuole.
Perché
avvelenano la terra?
Abbiamo solo quella.
A Natale - un giorno - gli uomini andranno d'accordo in tutto il mondo.
Allora ci sarà un enorme albero di Natale con milioni di candele.
Ognuno ne terrà una in mano, e nessuno riuscirà a vedere l'enorme albero fino alla punta.
Allora tutti si diranno "Buon Natale!" a Natale, un giorno.
Hirokazu Ogura
Natale è quando si sta insieme, anche se quest'anno dovremo stare meno insieme.
Natale è emozionante. Natale è una luce.
Natale è la cioccolata, sono i dolci. Natale è la stella cometa.
Natale è freddo e si sta bene in casa, al caldo.
Natale sono le vacanze di Natale, che però maestre e professori non possono rovinare con troppi compiti perché le vacanze sono fatte anche per riposarsi. Natale sono io.
A Natale si mangiano cose più buone che negli altri giorni dell'anno.
Natale sono le renne volanti che tirano la slitta di Babbo Natale.
Natale è una tradizione. Natale è una parola buona.
Natale è volersi bene, sempre. Natale è insieme, non è da soli.
Natale è giocare con gli altri, parlare con gli altri. Natale sei tu.
Natale sono le recite di Natale davanti ai genitori, a scuola, che però quest'anno non ci saranno perché c'è il Covid.
Natale è come un amico che viene tutti gli anni.
Natale è una sorpresa.
Natale è la recita di Natale o la poesia di Natale.
Natale sono le vetrine dei negozi con le luci di Natale.
Natale è luccicoso, è meraviglioso.
Natale è il giorno in cui si mangia meglio di tutto l'anno.
Io ho sentito alla tv che a Natale quest'anno non ci si può incontrare con i nonni o loro si possono ammalare di Covid e muoiono perché il Covid è come un lupo che non mangia i bambini, però, ma fa morire tutti i nonni.
Natale è fare una telefonata a chi non senti da tempo. Natale è fare del bene, non del male.
Natale è la neve, sono i balocchi, è l'albero di Natale. Natale è essere tutti amici e non fare la guerra, non bisticciare.
Natale è Babbo Natale e i suoi doni. Natale è una festa. Natale è una luce. Anzi, tante luci.
Natale sono le canzoni di Natale. Natale sono le stastuine del presepe che faccio con mia mamma.
Natale viene sempre tutti gli anni, come la Pasqua, come l'Estate, come il mio compleanno.
Però è sempre diverso perché io ogni anno sono più grande.
Natale è scartare un regalo. Natale è felicità. Natale…
Natale sono le pubblicità di Natale
Natale è bianco. Natale è buono.
A Natale è Natale anche per chi non sa chi è Gesù. Natale sono io.
Natale sei tu. Natale sono gli altri.
Natale è quando aiuti una persona che ha bisogno di aiuto o quando tu hai il coraggio di chiedere aiuto. Natale è un divertimento.
Natale è fantastico, eccezionale, emozionante, bellissimo.
Natale è farsi gli auguri di Buon Natale.
A Natale tutti sono più buoni, anche i ladri, infatti non possono andare a rubare perché devono festeggiare il Natale.
Natale sono un arcobaleno di sorrisi.
Natale è amore.
Natale è un abbraccio forte. Natale è stare vicini anche se si è lontani.
A Natale sembra che tutto risplenda.
Giuseppe Caliceti, poesia collettiva composta dai suoi alunni l'anno scorso
puoi piangere adesso, bambino mio
puoi smettere di trattenere,
di fingere e di aggredire
anche di uccidere puoi smettere perché
qui
adesso
si può piangere e farsi abbracciare
si può piangere e aspettare che ogni lacrima si perda
tra le dita di chi
al principio
creò
in giorno di eterno Natale
la fragile umanità.
Alessandro Deho
Chissà se si tornerà a viaggiare
sulle rotte delle madri, se
ci sarà arsura o cumuli di grano,
mutilate
campagne o sante carità, se le croci
nelle regioni del mondo segneranno
i nostri alfabeti. Ora rimane
questa sera autunnale che vigila
sull'imminente Natale.
Loretto Rafanelli, "A ogni stazione del viaggio" (Jaca Book, 2021).
Puoi pure non crederci
ma c'è della gente
che attraversa la vita con molto poco
attrito o angoscia.
Vestono bene, mangiano bene, dormono bene.
Sono soddisfatti della loro vita familiare.
Hanno momenti di dolore
ma tutto sommato nessuno li disturba
e spesso stanno decisamente bene.
E quando muoiono
è una morte facile, solitamente nel sonno.
Puoi pure non crederci
ma la gente così esiste.
Anche se io non sono uno di loro.
Eh no, io non sono uno di loro.
non ci vado nemmeno vicino
a essere uno di loro
però loro sono lì
e io sono qui.
Charles Bukowski 1920 - 1994
Rompi un vaso, e l'amore di chi si mette a riassemblare i pezzi è più forte dell'amore che dava per scontata la simmetria di quell'oggetto quando era intero. Derek Walcott
La nostra discendenza dalle scimmie non può comunque costituire oggi una scusa per noi. Franz Joseph Emil Fischer
Due strade divergevano in un bosco giallo
e mi dispiaceva non poterle percorrere entrambe
ed essendo un solo viaggiatore, rimasi a lungo
a guardarne una fino a che potei.
Poi presi l'altra, perché era altrettanto bella,
e aveva forse l' aspetto migliore,
perché era erbosa e meno consumata,
sebbene il passaggio le avesse rese quasi simili.
Ed entrambe quella mattina erano lì uguali,
con foglie che nessun passo aveva annerito.
Oh, misi da parte la prima per un altro giorno!
Pur sapendo come una strada porti ad un'altra,
dubitavo se mai sarei tornato indietro.
Lo racconterò con un sospiro
da qualche parte tra anni e anni:
due strade divergevano in un bosco, e io
io presi la meno percorsa,
e quello ha fatto tutta la differenza.
Robert Frost
Se chiudi gli occhi la senti sulle palpebre
e sembra la mano di chi ti vuol bene
a passare e tutto il male del mondo va via
con gli occhi chiusi mentre passa la mano.
E sei tu e il tuo respiro dentro alla brezza
e stai fermo e ti fidi come una pace
appena nata.
Perluigi Cappello (1967-2017), pochi giorni prima di morire
Sai cosa vorrei? Avere tutte le persone che mi hanno voluto bene qui davanti a me, come un muro. Monica Vitti
La mia idea di felicità è soprattutto anticonsumistica. Hanno voluto convincerci che le cose non durano e ci spingono a cambiare ogni cosa il prima possibile. Sembra che siamo nati solo per consumare e, se non possiamo più farlo, soffriamo la povertà. Ma nella vita è più importante il tempo che possiamo dedicare a ciò che ci piace, ai nostri affetti e alla nostra libertà. E non quello in cui siamo costretti a guadagnare sempre di più per consumare sempre di più. Non faccio nessuna apologia della povertà, ma soltanto della sobrietà. Pepe Mujica
Il problema non è tanto la guerra, ma lo spirito di guerra che fa parte della nostra condizione. Noi siamo in guerra con noi stessi, lo siamo con il prossimo, tutta la nostra vita cammina su un terreno di violenza. Albert Einstein
Se sai usarla bene, ti procura la giustizia; se la usi male, si rivela l'ingiustizia che è in te. Per natura sua è fatta per servire, non per comandare. Le ricchezze, per sé stesse, non sono né buone né cattive, non possiedono alcuna responsabilità e perciò nessuna colpa. Clemente Alessandrino (150-215)
La sala d'aspetto è un crocevia di vite vissute, perdute, riacciuffate. È un luogo geometrico dove i segmenti convergono, dove tutti, ma proprio tutti, sanno cosa sia la sofferenza. Ma è anche il posto dove si consolidano le amicizie, dove la generosità si siede insieme agli altri, dove si condividono le proprie storie: quelle buone e quelle terribili. Marco Dell'Acqua, "Sono nato dopo mio figlio" (Laurana) – mariocalabresi.com
Ancora e ancora fiorirà l'albero
questo soltanto voglio sapere
difronte al finale sommesso splendore
di tutte queste foglie cadenti
Tonino Milite
Ti togli, ci togliamo, vi togliete
cappotti, giacche, gilè, camicette
di lana, di cotone, di terital,
gonne, calzoni, calze, biancheria,
posando, appendendo, gettando su
schienali di sedie, ante di paraventi;
per adesso, dice il medico, nulla di serio
si rivesta, riposi, faccia un viaggio,
prenda nel caso, dopo pranzo, la sera,
torni fra tre mesi, sei, un anno,
vedi, e tu pensavi, e noi temevamo,
e voi supponevate, e lui sospettava;
è già ora di allacciare con mani ancora tremanti
stringhe, automatici, cerniere, fibbie,
cinture, bottoni, cravatte, colletti
e da maniche, borsette, tasche, tirar fuori
-sgualcita, a pois, a righe, a fiori, a scacchi- la sciarpa
riutilizzabile per protratta scadenza.
Wislawa Szymborska 1923 - 2012
Eppure non ha senso
rimpiangere il passato,
provare nostalgia per quello che
crediamo di essere stati.
Ogni sette anni si rinnovano le cellule:
adesso siamo chi non eravamo.
Anche vivendo – lo dimentichiamo –
restiamo in carica per poco.
Antonella Anedda
Il dubbio o la fiducia che hai nel prossimo sono strettamente connessi con i dubbi e la fiducia che hai in te stesso. Kahlin Gibran
Una regola non scritta dice che se conosci persone "belle", devi tenertele strette. Sono quelle che vedono spiragli di luce nel buio più nero, che sanno ascoltare, che chiedono: come stai? e poi aspettano la risposta. Se ne trovano, se ne trovano. Riccardo Maccioni